UFO: teme un Abduction dopo nove avvistamenti

Sacha Christie, 51 anni, ha detto di aver visto nove UFO nel corso della sua vita e ora ha paura di uscire di casa o di guardare il cielo, poiché non sa cosa vedrà…

Una donna ha visto cos’ tanti UFO che ora e davvero troppo spaventata di lasciare casa sua perché teme di essere rapita da entità aliene. Riportiamo quanto detto dai colleghi di Mirror:

Sacha Christie, 51 anni, ha visto il suo primo fenomeno inspiegabile quando aveva solo sette anni e da allora ha fatto altri otto avvistamenti.

La mamma casalinga di Liverpool, nel Merseyside, ha visto le luci volare nel cielo e ha persino avuto un incontro con alcuni amici durante una vacanza in Galles nel 1997.

Ora Sacha soffre di disturbo da stress post-traumatico a causa delle sue esperienze e ha paura ogni volta che esce di casa poiché teme di poter essere rapita in qualsiasi momento.

Cosa ne pensi delle esperienze di Sacha? Fateci sapere nei commenti…

Sacha ha detto: “È molto difficile spiegare i miei incontri, perché è difficile per me credere a ciò che ho visto.

“Ho passato tutta la vita a cercare di pensare ad altri scenari, a cose che potrebbero essere, ma l’unica conclusione è che si tratta di altre forme di vita e di UFO.

“Guardare il cielo mi spaventa, perché non so cosa vedrò dopo”.

Gli avvistamenti di Sacha si sono verificati per molti anni, ma la sua esperienza più terrificante è avvenuta quando era in vacanza con il suo ex partner, Steve, e il figlio, Louie, nella piccola città di Glyn Ceiriog, nel Galles.

Ha detto: “Ho visto Steve fuori a guardare il cielo, sono corsa là fuori per vedere cosa non andava. Stava indicando queste luci fluorescenti nel cielo che sembravano diventare più grandi man mano che si avvicinavano a noi.

“Dato che le nuvole erano così basse, le ombre e la forma dell’UFO lo facevano sembrare una brillante medusa increspata nel cielo. Era affascinante.

“Fu allora che qualcosa si protese fuori dalla siepe e toccò il piede di Louie.”

Dopo aver temuto per l’incolumità del figlio, Sacha riaccompagnò i suoi amici e la sua famiglia all’interno della casa, prima di correre indietro, incredula, a guardare ancora una volta le luci nel cielo.

Ha detto: “Non riuscivo davvero a crederci; ero sotto shock.

“Louie mi aveva detto che qualcosa gli aveva toccato il piede e io gli credevo, ma volevo guardare di più le luci, per capire cosa stesse succedendo.

“Sono rimasto lì per un altro minuto circa, quando all’improvviso ho sentito qualcosa che correva a piedi nudi nel fango dietro di me. All’improvviso, mi è urtato mentre correva oltre e il mio petto è esploso.

“Prima ancora di rendermi conto che stava succedendo, stavo correndo di nuovo a casa in preda al panico, in completa cecità isterica, non riuscivo a vedere dove stavo andando.

“Sapevo solo che dovevo correre.”

Dopo il suo terribile calvario, la mamma di cinque figli ha passato anni a cercare risposte e chiarimenti su ciò che ha visto.

Frequenta convegni annuali sugli UFO in cui le persone possono condividere e parlare delle loro esperienze, che secondo lei l’hanno aiutata a venire a patti con l’idea di forme di vita extraterrestri.

Cosa ne pensa il nostro esperto di Mistero Donovan Rossetto?

“Non penso che essere cos’ fortunati da vedere spesso oggetti volanti che magari solo noi non riusciamo a indentificare possa in qualche modo voler dire rapimento in vista.

Ho conosciuto una ragazza Italiana che vede quotidianamente UFO, in più li filma o li fotografa, si sente quasi chiamata all’esterno quando poi effettivamente appare l’oggetto.

Per leggere la sua intervista premi qui!

Donovan Rossetto, esperto UFO e del Mistero Italiano

Questa ragazza di Teramo mi ha raccontato con precisione un suo “sogno”, o “ricordo”, dove si vedeva all’interno di una astronave, o comunque qualcosa che le facesse pensare questo, con degli umanoidi che la visitavano incuriositi.

Questo può essere effettivamente stress da multipli avvistamenti.

Ci si sente prescelti, braccati, individuati e aggiungiamo la voglia poi, di essere diversi o migliori di altri, appunto la sensazione assurda di essere speciali per loro.

Non c’è nessun pericolo di un rapimento da parte di un UFO, ma c’è pericolo che per un suo reale avvistamento ci si possa intrappolare in una morsa che continua a stringere la propria quotidianità.

In poche parole, foto che indicano il cielo, magari poi si scrive un libro, si cercano attenzioni e si entra in una trappola appunto, che una persona si crea da sé, consapevole che non sia la cosa giusta.

Conclude con:

Se vedete un UFO, proprio come la Sacha che teme di essere rapita perché ne ha visti molti, è giusto che lo raccontate e lo filmiate, ma poi andate avanti.

L’UFO l’ho ha fatto, fatelo anche voi, non fate si che vedere un qualcosa di non identificato vi cambi la vita, per poi magari sapere anni dopo, che era solo un palloncino a elio!

Lo dico per voi, anche se l’avvistamento fosse genuino, non ne vale mai la pena, pensateci affondo.

Lascio a voi i commenti qui sotto, fateci sapere la vostra!

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