Batora: Lost Haven la nostra recensione

Fino a dove saresti disposto a spingerti per salvare ciò che ami?

Batora: Lost Haven è un titolo Stormind Games, pubblicato dagli amici del Team17, per tutte le console e computer Microsoft, noi lo abbiamo giocato su Pc e vogliamo parlarvene.

Prima d’iniziare con le varie parti della recensione, vi riportiamo il trailer e la trama presa da Steam.

Trailer

Trama

Avril era una normale ragazza di 16 anni, almeno fino a quando una catastrofe non devastò la terra distruggendo tutto ciò che le era caro.

Ora il destino del suo pianeta natale grava sulle sue spalle, e solo sfruttando i nuovi poteri fisici e mentali che le sono stati donati potrà riuscire a salvarlo.
Le scelte fatte durante il suo viaggio interplanetario cambieranno il destino dell’universo, e starà ad Avril decidere di chi fidarsi, scoprendo ben presto che la linea tra il bene e il male è molto più sottile di quanto sembri.

Il Gameplay di Batora: Lost Haven

Batora: Lost Haven è un action RPG story driven non lineare con setting interplanetario che combina caratteristiche hack & slash e twin-stick shooter.

Sembra impossibile ma è proprio così, è un titolo spiazzante a livello categorico, poiché racchiude in una unica storyline, diversi tipi di gameplay, ma cercheremo di essere coincisi.

Una grafica in terza persona, con la visuale dall’alto, ci porta in una avventura nei panni di Avril, una bella ragazza con due poteri principali.

Il primo potere deriva da una spada a due mani, mentre il secondo ci permette di sparare una specie di onda energetica, questi due sono alla base del gameplay.

Tra le tante cose, principalmente troveremo molti nemici di diverse categorie con modi di attacco e difesa differenti.

Questi saranno circondati da delle luci di colore diverso, ogni colore corrisponde a un nostro potere, per abbatterli con maggiore facilità meglio utilizzare il potere giusto con ogni nemico, a volte il colore cambia di continuo.

I segreti e gli enigmi

La enorme mappa e colma di segreti, come ad esempio delle rune per aumentare il nostro potere o vita e ovviamente enigmi ovunque.

Oltre a combattere dobbiamo anche pensare a come superare questi livelli enigmatici, utilizzando tutti i nostri poteri oltre al concentrarsi sul come e quando.

Per esempio sparando l’onda su una roccia dello stesso colore del nostro potere, muoveremo delle strade, poi colpendo con la spada un altro tipo di masso, muoviamo altre piattaforme.

In uno di questi passaggi enigmatici, ho dovuto spostare un masso rotondo da una piattaforma all’altra senza farlo cadere.

Reparto audio e grafica

Prima di continuare, voglio ricordarvi che Batora: Lost Haven è ancora in versione BETA, noi come quotidiano abbiamo avuto l’accesso anticipato e quindi tenete conto che potrebbe avere qualcosa da rifinire.

Anche se…è anche troppo bello per non avere ancora una data di uscita.

La grafica è strabiliante, luci e paesaggi fantasy che rimangono impresse, è bellissimo viaggiare con la nostra Avril in questi ambienti.

La definizione è alta e anche se non mi piacciono le riprese panoramiche dall’alto stile League of Legends, qui su Batora: Lost Haven è stata una saggia scelta, fa notare l’ambiente attorno di noi, il che è incantevole.

Potrei cominciare a disegnare questi personaggi, viene proprio voglia di conoscerli davvero o di averne dei quadri in casa, questo è per farvi capire la qualità!

È in beta ma non ha lag o glitch, potrebbe essere pubblicato domani.

Musica stupenda e dialoghi ben costruiti, ogni personaggio è stato creato con massima cura in perfetto stile fantasy, anche nel carattere.

Colonne sonore epiche ed effetti audio unici e divertenti, sparare onde sarà entusiasmante anche per l’orecchio, giocato in cuffie è ancora più immersivo.

La nostra recensione di Batora: Lost Haven

Veramente una bella esperienza e moltissime ore di divertimento.

Un titolo che apparentemente sembra cosa già vista, un prodotto molto commerciale, ma una volta avviato sorprende e ci rendiamo conto che stiamo giocando a qualcosa del tutto nuovo e inesplorato.

Stormind Games ha veramente regalato al mondo videoludico una bella avventura, una grande storia, non mi sorprende che l’abbia preso sotto alla sua ala il Team17!

Amato anche con il Joypad, anche se con questo può essere più facile muoversi nei punti delicati, ma diventa difficile mirare ai nemici.

Lo consigliamo ai Players di tutte le età e gusti, perché è una cosa nuova e non è quasi mai troppo difficile.

Prima di darvi il nostro voto finale, volevamo ringraziare per la key di gioco ricevuta e ricordare che non influisce mai sul nostro voto finale.

Ecco il nostro voto conclusivo della versione BETA

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Donovan Rossetto ama l'informazione, ma è anche un videogiocatore e scrittore. Con una vasta conoscenza dell'industria videoludica, Rossetto offre una prospettiva unica e interessante su entrambi i temi. Inoltre, come scrittore, Rossetto ha saputo combinare la sua passione per gli UFO e i videogiochi in una serie di articoli e libri che hanno appassionato i lettori di tutto il mondo.
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