Oggi vi parlo di alcuni luoghi nel mondo, che sono considerati paurosi e solo poche persone hanno il coraggio di visitarli.
Ci sono diversi luoghi nel mondo, i quali sono lugubri, spettrali e alcuni sembra siano infestati dai fantasmi. Oggi vi faccio una lista dei più terrificanti, quindi mettetevi comodi che si parte.
I luoghi più terrificanti del mondo
1- Old Changi Hospital – Singapore
Il primo tra questi luoghi, è l’Old Changi Hospital che si trova a Singapore, è stato aperto nel 1935, ma utilizzato come prigione e centro di tortura dalla polizia segreta giapponese, il terribile Kempeitai, durante la seconda guerra mondiale.
Dopo la guerra, l’edificio ha continuato a funzionare come ospedale prima di chiudere i battenti nel 1997. Infestati dalla sua storia, gli edifici in rovina sono ora popolati da fantasmi di soldati giapponesi, persone giustiziate durante l’occupazione e pazienti che sono morti in questo luogo.
Si dice che i corridoi siano infestati da un vecchio che cammina senza meta, scomparendo sotto gli occhi di chi lo guarda; una donna è stata anche vista camminare e piangere in diverse stanze.
Sono stati visti fantasmi di bambini correre nell’ala infantile, soldati giapponesi pieni di sangue marciare nei corridoi. Anche grandi esplosioni, incidenti e urla inspiegabili sono eventi comuni che accadono in questo posto terrificante.
2- Penitenziario Eastern State, Philadelphia – USA
Il penitenziario Eastern State è famoso per avere famigerati criminali come Al Capone e Willie Sutton. Tuttavia, ci sono dei rapporti sull’attività paranormale dagli anni ’40 che hanno davvero consolidato la sua oscura reputazione.
La prigione è stata la prima del suo genere a introdurre la cella d’isolamento, mettendo persino un cappuccio nero sulle teste dei detenuti per assicurarsi che non vedessero altre facce e questo, faceva spesso impazzire i prigionieri.
Quello che dicono i testimoni è che i fantasmi degli ex detenuti infestano la prigione, comprese diverse apparizioni come: figure oscure che scompaiono quando ci si avvicina, un fantasma nella torre di guardia, risate malvagie nella cella blocco 12, volti che appaiono dal buio, urla provenienti da stanze e corridoi vuoti.
3- Castello di Akershus – Norvegia
Costruito intorno al 1300 per proteggere Oslo, la capitale della Norvegia, il castello di Akershus ha una lunga storia che includeva una prigione e l’occupazione nazista.
Quindi non sorprende che la fortezza sia sede di una moltitudine di figure soprannaturali. Il più famoso di questi è il demone Malcanisen, che sorveglia i cancelli del castello e appare davanti agli ospiti sotto forma di un enorme cane nero, che poi svanisce nell’ombra.
Altri fantasmi, in particolare i cavalli, vengono visti a volte e si dice che siano i precursori della morte di coloro che li vedono.
4- Isola delle Bambole – Messico
La leggenda narra che un uomo di nome Don Julian Santana che un giorno lasciò la sua famiglia per vivere una vita solitaria sull’isola.
Qualche giorno dopo, incontrò il corpo di una bambina a testa in giù, annegata in un canale, insieme con la sua bambola che galleggiava lì vicino. Quello che poteva essere l’inizio di un memoriale, divenne presto un’ossessione per Don Julian.
L’uomo si è messo a decorare l’isola con diverse bambole lasciate appese agli alberi, a volte con una corda, a volte con punte conficcate nella loro testa. Don Julian Santana ha vissuto lì, addobbando l’isola con migliaia di queste bambole fino alla sua morte nel 2001, quando suo nipote ha trovato il suo corpo che galleggiava, esattamente nello stesso punto in cui Don Julian aveva scoperto il cadavere della bambina, decenni prima.
L’isola delle bambole si trova a circa 28 km a sud del centro di Città del Messico. I visitatori possono prendere un traghetto da Città del Messico all’isola, sia da Porto Cuemanco che da Porto Fernando Celada.
5- Isola di Poveglia
Nella Laguna di Venezia si trova l’isola di Poveglia. Nel XIV secolo fu utilizzata come area di quarantena dove venivano mandati a morire i veneziani infettati dalla peste bubbonica. Per smaltire i vari cadaveri causati da questa malattia, i corpi venivano ammucchiati e bruciati lì.
Si dice che nell’Ottocento l’edificio dell’isola, sia stato trasformato in manicomio, dove i pazienti venivano maltrattati e sottoposti a brutali procedure sperimentali. Successivamente l’uso finale dell’isola, era un centro di assistenza per anziani fino a quando l’edificio chiuse i battenti e l’isola fu abbandonata per sempre nel 1975.
Oggi l’isola brulica dei fantasmi di coloro che qui sono morti, testimonianze hanno detto di sentire molte volte voci e urla, esseri oscuri sono spesso visibili e sono stati segnalati anche casi di persone possedute e atti omicidi improvvisi.
Anche senza la sensazione di essere veramente posseduti, come nel caso di alcuni visitatori dell’isola, la maggior parte delle persone riferisce di sentire un’atmosfera brutta e molto pesante non appena entrano nel sito.
Questa percezione aumenta notevolmente facendo sì che chiunque visiti l’isola, non riesca a rimanerci per molto tempo e sia costretto a lasciare quel luogo.
Voi avreste il coraggio di visitare questi luoghi? Fatecelo sapere sotto nei commenti.
Qua sotto vi lascio un articolo che parla di Kappa, la spaventosa creatura giapponese.
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