Come dico sempre, il mistero è davanti a noi, basta essere pronti a vederlo e non è facile esserlo…
Google Maps a volte può essere una fonte di ricerca incredibile, infatti da questo programma completamente gratuito e online sono state trovate anche tracce interessanti chiamate Linee di Nazca non molto tempo fa.
Ma le sorprese di certo sono infinite su una terra tanto vasta, soprattutto le più grandi, facendo attenzione a non far giocare la fantasia, quella mettetela da parte e cercate di vedere le cose per quelle che sono, ma essendo sempre pronti a cogliere il mistero o le probabilità di questo.
La prima ricerca parte guardando tutto in modo molto vasto, come vi mostro qui sotto:
Come potete notare e io ho notato dal primo momento, possiamo vedere una specie di catena montuosa nell’oceano atlantico che non supera il livello dell’acqua, quindi è ben nascosta nelle profondità. Questa ha attirato la mia attenzione a causa della direzione contraria a qualunque formazione naturale che le sta attorno. Ma poi ho aumentato lievemente lo zoom al punto interessato:
Con questa manovra grafica, è più comprensibile che abbiamo a che fare con un qualcosa di meno naturale di quanto potesse sembrare a maggior distanza. Delle formazioni a punta escono da entrambi i lati della zona e quindi una maggiore vicinanza visiva rende tutto più chiaro.
Voglio ricordarvi che non sto usando la fantasia ma sono solo attirato da questa strana formazione, presumibilmente naturale, almeno all’inizio.
In questa immagine ravvicinata, vediamo delle forme abituali, riconoscibili, quelle di un corpo umanoide, dannatamente enorme.
I giganti esistono in molte narrazioni e sono classificati come leggende, nonostante siano presenti anche nei testi sacri in quasi tutte le religioni, chiamati in diversi nomi e non ritenuti reali, mentre biondi alati chiamati Angeli sono assolutamente ritenuti reali per il credo, ma di questo abbiamo già parlato verificando i testi sacri e raffigurarli così è veramente al di fuori del testo scritto e sopra i limiti della immaginazione, per approfondire premi qui!
Ma riduciamo ulteriormente l’immagine da Google Maps:
Quello che vediamo è una figura umanoide distesa in posizione prona, con i piedi ben visibili, come le gambe e il resto del corpo. Le braccia allargate verso l’alto e l’esterno, come se fosse stato abbattuto. Come dicevo potrebbe essere una piacevole e divertente formazione naturale, ma riguardando da vicino le altre forme simili presenti il dubbio sovviene.
In questo screen vediamo più forme simili alla prima, nonostante queste siano molto più deteriorate, forse a causa della corrente o del passaggio navale, quello che è certo che qui in questo caso, se apriamo gli occhi e siamo pronti a vedere, non andremo molto distanti dalla mia teoria, che questi siano resti di un gruppo di giganti.
L’unica cosa che mi fa riflettere su quanto sia probabile o meno questa “scoperta”, è la dimensione approssimativa di questi umanoidi, alti quasi come il Veneto, ma questa dimensione particolare potrebbe essere frutto di una fossilizzazione naturale, da sabbia e ultimo sub-strato marino, quindi potrebbero avere avuto delle dimensioni notevolmente ridotte in passato.
Beh per ora non mi sbilancio sulla veridicità della mia teoria ma cercherò di attuare un piano e delle ricerche in loco con amici e futuri amici interessati alla scoperta, stando pur sempre lontani da chi certe scoperte non gli comodano affatto!
Fateci sapere cosa ne pensate di questa scoperta fatta tramite Google Maps e condividete con noi le vostre teorie o altre scoperte!
