È paradossale che le armi più letali mai create dall’umanità, le bombe nucleari, possano potenzialmente salvarci da un’asteroide.
L’idea di usare armi nucleari per fermare un asteroide che potrebbe distruggere il mondo, potrebbe immediatamente far venire in mente scene del film Armageddon, in cui gli operai di una piattaforma petrolifera perforano un asteroide e fanno esplodere un ordigno nucleare per scongiurare la distruzione della Terra.
Tuttavia, la scienza del mondo reale non segue lo stesso copione. Far esplodere un asteroide o addirittura far detonare una bomba nucleare sulla sua superficie, causerebbe probabilmente più danni che benefici. I detriti risultanti potrebbero comunque colpire la Terra, solo che questa volta in pezzi più piccoli, ma comunque distruttivi, peggiorando potenzialmente la catastrofe.
Tuttavia, le armi nucleari potrebbero ancora rappresentare una soluzione, ma non nel modo in cui Hollywood la immagina.
Recenti esperimenti condotti dai fisici dei Sandia National Laboratories, hanno esplorato un’alternativa. Invece di far esplodere l’asteroide, hanno testato l’idea di dirigere un massiccio impulso di radiazioni da un’esplosione nucleare verso di esso.
Se sincronizzato alla perfezione, il calore generato potrebbe vaporizzare parte della superficie dell’asteroide, generando una forza sufficiente a modificarne la traiettoria e allontanarlo dalla Terra.
Questo metodo teorico, benché promettente, deve ancora essere testato su un asteroide reale, lasciando irrisolta la questione della sua fattibilità.
“Gli impatti degli asteroidi sono tra i tanti pericoli naturali che la civiltà deve affrontare“, hanno osservato gli scienziati nel loro studio.
Sebbene la maggior parte degli asteroidi eviti la Terra o causino pochi danni, le collisioni più grandi hanno portato alla devastazione e persino all’eliminazione di climi abitabili”.
Considerata la minaccia esistenziale rappresentata da questi eventi rari ma devastanti, eliminare il rischio di impatti catastrofici di asteroidi è diventata una priorità nazionale.
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