Abbandonato ogni ideale, da istigazione al suicidio a istigazione al pentimento più assoluto.
Cordovado, Pordenone – Conclusione inaspettata ieri a mezzogiorno per la crisi che ha tenuto con il fiato sospeso l’intera provincia di Pordenone: Luca Orlandi, l’uomo che si era barricato nella sua abitazione a Cordovado, si è consegnato alle forze dell’ordine.
Il suo atto di resa, avvenuto sotto la mediazione di Marco, il negoziatore, è stato seguito dalla cancellazione di tutti i video che aveva precedentemente postato su YouTube durante il periodo di asserragliamento e anche una settimana prima.
Questa conclusione suscita interrogativi e anche indignazione.
Gli sforzi profusi per risolvere la crisi hanno avuto un impatto significativo sulla comunità: negozi chiusi, residenti evacuati e ospitati in hotel di emergenza, e l’intervento di forze dell’ordine provenienti da tutta Italia.

Tutto ciò per ideali che Orlandi sembra ora aver completamente abbandonato.
La sua decisione di arrendersi e cancellare i video pone la questione dell’autenticità delle sue rivendicazioni iniziali.
È passato da figura combattiva a quella di vittima, per poi rimangiarsi tutto. Questo solleva inevitabili questioni etiche e morali e lascia la comunità con un sentimento di amarezza e disappunto.
Orlandi, ora più che mai, si trova nell’occhio del ciclone dell’opinione pubblica e dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni.

Donovan Rossetto ama l’informazione, ma è anche un videogiocatore e scrittore. Con una vasta conoscenza dell’industria videoludica, Rossetto offre una prospettiva unica e interessante su entrambi i temi. Inoltre, come scrittore, Rossetto ha saputo combinare la sua passione per gli UFO e i videogiochi in una serie di articoli e libri che hanno appassionato i lettori di tutto il mondo.