Messaggi nascosti nei Videogames moderni

Che succede, pensavate che non fosse possibile? Anche i videogiochi hanno segreti.

In rete, nei vari forum dedicati, circolano tantissime misteriose teorie sui videogiochi e i Messaggi nascosti al loro interno.

La grafica spettacolare e le trame, sempre più intriganti, spesso ispirate a film e fumetti, rendono l’esperienza di gioco quasi un’esperienza reale.

Un videogioco, ormai, non è più fine a se stesso, ma rientra in un mondo di interazione fra gamers, siamo nell’era degli streamers, dei cosplay e delle creepypasta, dove più che giocare si vive una vera e propria avventura.

Quel velo di mistero che rende tutto ancora più affascinante…

 

Per appassionare una clientela sempre più esigente, le grandi case produttrici inseriscono easter eggs e collegamenti nascosti ad altri giochi, questa tattica commerciale ha portato i giocatori a formulare teorie di ogni tipo.

Vediamone qualcuna insieme, questo è uno dei messaggi nascosti più criticati…

Batman e la gravidanza di Harley Queen.

 

In Batman Arkham city, nel covo del Joker, sul pavimento possiamo intravedere un test di gravidanza positivo.

Proseguendo la missione però, troveremo sparsi qua e là sul pavimento altri test di gravidanza, ma tutti negativi.

Questa teoria ha due varianti, la prima vede il primo test un falso positivo e una Harley Queen che tenta disperatamente di avere un figlio da Joker, la seconda, la più triste, vede Batman responsabile dell’aborto di Harley durante un combattimento.

Da qui si capisce l’odio sempre più profondo della donna nei riguardi di Batman.

Animal Crossing e i bambini in schiavitù.

L’inizio di Animal Crossing si svolge su un treno, dove un bambino, o una bambina, incontra Gironimo, un’amichevole gattone blu.

 

Il nostro “nuovo amico”, dopo averci chiesto informazioni personali ci condurrà nel villaggio di Tom Nook.

Questo personaggio, con la scusa di ospitarci, in realtà ci farà lavorare per saldare un debito contratto per pagarci la casa e tante altre piccole migliorie.

Una volta giunti al villaggio non si può più riprendere il treno ed allontanarsi se non per raggiungere un altro villaggio dove si trova qualche altro bambino circuito.

Ad avvalorare questa tesi è il fatto che tutti questi animali parlanti altro non sono che persone travestite per convincerci che in realtà è un posto per bambini.

Durante il gioco, infatti, Ovidio, un altro “simpatico” abitante del colorato villaggio, ammette di essere travestito.

Uncharted e The last of us, due storie parallele?

Una teoria nata in un forum di discussioni dedicata ai videogiochi vede due giochi molto apprezzati dalla community collegati fra loro: Uncharted e The last of us.

Il primo indizio è che in entrambi i giochi si entra nello stesso pub.

 

Nel pub di Uncharted 3 si trova la copia di un giornale che riporta tale notizia:

  • Gli scienziati stanno ancora facendo il possibile per studiare il fungo mortale.

Se la teoria fosse vera, il virus avrebbe appena iniziato a manifestarsi, senza però ancora creare allarme nel’opinione pubblica.

I protagonisti infatti non fanno nessun riferimento alla situazione in atto, ma sarebbe probabile che Nathan, Elena e il resto del gruppo siano mutati, sarebbero quindi Joel ed Elly a mettere fine alle loro sofferenze.

Una teoria molto suggestiva, peccato che la cronologia degli eventi non combaci, ma fa parte sempre dei strani messaggi nascosti.

L’epidemia di The last of Us esplode nel 2013, mentre Uncharted 4 è ambientato nel 2015.

I giochi che stimolano la fantasia dei giocatori sono tantissimi.

Le teorie legate ai videogiochi sono davvero tantissime, Pokemon, Super Mario Bross, GTA…potrei fare un elenco interminabile!

https://www.elcarteldelgaming.com/2020/01/piattaforme/gta5-il-fantasma-del-monte-gordo-e-storia-vera/

 

Credo che dietro a quasi tutti i videogiochi si nasconda una teoria.

I videogiochi fanno parlare, stimolano la fantasia e ci aiutano ad evadere da un mondo che diventa ogni giorno più complicato, in un mondo dove tutto è a portata di mano e le informazioni ci arrivano in tempo reale, ci rimane ancora un piccolo angolo dove possiamo lasciare liberi i nostri pensieri.

…teniamocelo stretto!

 

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