Scopri tutte le nuove mappe in Black Ops 6, dall’azione frenetica di Strike alle mappe principali 6v6
Con l’attesissima uscita di Call of Duty: Black Ops 6, i fan potranno immergersi in un’esperienza multigiocatore rinnovata, caratterizzata da un gameplay fluido, movimenti aggiornati e l’atteso ritorno del sistema Prestige. Il gioco al lancio offrirà un’ampia selezione di mappe: 16 in totale, divise tra 12 mappe principali e 4 mappe Strike.
Le mappe principali sono pensate per le battaglie tradizionali 6v6. Alcune di queste mappe favoriranno uno stile di gioco rapido e dinamico, mentre altre saranno di dimensioni medie per incoraggiare scontri più tattici e lenti, ideali anche per le modalità Hardcore. D’altro canto, le mappe Strike, più compatte e intense, offrono sia modalità 6v6 caotiche sia playlist 2v2.
Con il lancio del gioco fissato per il 25 ottobre, si prevede che il numero di mappe aumenterà in modo significativo con ogni aggiornamento stagionale, un modello ormai consolidato nella serie. L’open beta ha dato ai giocatori un assaggio di alcune di queste nuove mappe, ma scopriamo ora tutte le mappe che verranno introdotte ufficialmente.
Tutte le mappe principali di BO6
Skyline (medio)
Ambientato nella futuristica città di Avalon, destinata a diventare la nuova mappa di Warzone dopo Verdansk, Skyline catapulta i giocatori sui tetti di un resort di lusso. Sebbene la mappa sia progettata per scontri ravvicinati, ci sono anche ampie aree all’aperto che circondano la piscina del resort, offrendo un buon equilibrio tra combattimenti corpo a corpo e scontri a distanza. La panic room sotterranea rappresenta una via alternativa per un’azione furtiva e ha conquistato i giocatori durante la beta, rendendola una delle mappe preferite.
Scud (medio)
Ambientata durante la Guerra del Golfo nel 1991, Scud ci porta in Iraq dopo un attacco missilistico. La caratteristica dominante della mappa è la grande parabola satellitare rotta, che funge da posizione di vantaggio strategico, consentendo ai giocatori di dominare l’area. Le trincee sotterranee e le aree aperte creano un mix interessante di combattimento in superficie e scontri ravvicinati.
Rewind (medio)
Rewind ci porta in un centro commerciale abbandonato ai margini di Liberty Falls, in West Virginia. Questa mappa è famosa per le lunghe linee di tiro su entrambi i lati, mentre il caotico interno del centro commerciale garantisce azione ravvicinata. I cecchini prosperano nel parcheggio, mentre mitragliatrici leggere e fucili d’assalto sono ideali per il controllo degli spazi aperti. Rewind è un ottimo esempio di mappa versatile, capace di adattarsi a qualsiasi stile di gioco.
Babylon (piccola)
Una delle mappe più piccole di Black Ops 6, Babylon si svolge in antiche rovine. Nonostante sia più grande della famosa mappa Shipment, mantiene lo stesso spirito di azione non-stop. La beta ha rivelato che i punti di spawn sono stati motivo di frustrazione per i giocatori, ma è probabile che verranno sistemati prima del lancio.
Derelict (piccola)
Ambientata in un cimitero di treni abbandonati sugli Appalachi, Derelict è una mappa perfetta per chi ama i combattimenti ravvicinati. L’Omnimovement sarà fondamentale qui, permettendo ai giocatori di saltare rapidamente dentro e fuori dai vagoni, mantenendo costantemente gli avversari sotto pressione.
Protocol (medio)
Protocol non era completamente giocabile durante la beta, ma ha funzionato come un’area di allenamento. Ambientata su un’isola al largo di Avalon, questa mappa offre una combinazione di strutture in rovina e bunker sotterranei. È probabile che Protocol diventerà una delle mappe preferite per chi cerca uno stile di gioco tattico.
Vault (medio)
I fan della campagna di Black Ops 6 riconosceranno facilmente Vault, ambientata in un vecchio sistema fognario sotto un casinò in Europa. La particolarità della mappa è l’acqua che invade l’area, aggiungendo un nuovo livello di complessità al gameplay, con i giocatori che dovranno nuotare e sfruttare le aree sommerse per ottenere vantaggi tattici.
Lowtown (medio)
Lowtown è una città soleggiata, ma devastata dalla guerra, nell’Europa meridionale. I suoi canali e ponti offrono opportunità uniche per sfruttare l’acqua a proprio vantaggio, simile alla mappa Vondel di Warzone. Aspettati scontri equilibrati tra aree aperte e angoli più stretti.
Redcard (medio)
Ambientata in uno stadio di calcio nell’immaginaria Avalon, Redcard offre lunghe linee di tiro ideali per i cecchini e un gameplay dinamico, grazie agli spazi ampi. Le indicazioni in francese sugli striscioni suggeriscono una possibile ambientazione nel Mediterraneo.
Vorkuta (medio)
La famigerata prigione sovietica Vorkuta torna come mappa multigiocatore in Black Ops 6. I fan più longevi di Call of Duty ricorderanno questa location iconica dalla campagna originale di Black Ops, dove Mason e Reznov furono tenuti prigionieri. Questa mappa offre un’esperienza nostalgica con nuove opportunità tattiche.
Payback (piccola)
Payback è ambientata in una villa abbandonata, un tempo base segreta del KGB, situata sul mare. Durante la storia di Black Ops 6, questa villa diventa il quartier generale del team di Woods. I giocatori potranno sfruttare l’architettura complessa e le molte stanze per creare imboscate e tattiche di difesa.
Subsonic (piccola)
Ambientata in una base aerea militare, Subsonic vede i giocatori combattere all’interno di hangar contenenti aerei subsonici F-117. L’ambientazione, legata alla Guerra del Golfo, si collega perfettamente con la mappa Scud. La combinazione di spazi stretti e ampie aree di combattimento garantisce azione continua e dinamica.
Nuketown (piccola, post-lancio)
La leggendaria mappa Nuketown farà il suo ritorno in Black Ops 6, anche se solo dopo il lancio. Anche se non è stata ancora ufficialmente annunciata, è probabile che verrà introdotta con un aggiornamento simile a quanto avvenuto in Black Ops Cold War, con Nuketown ’84. I fan potranno godersi ancora una volta questo classico del multiplayer, aggiornato per le nuove generazioni.
Tutte le mappe BO6 Strike
Le mappe Strike sono più compatte e progettate per partite più rapide e intense. Ecco una panoramica delle quattro mappe disponibili al lancio:
Stakeout
Ambientata ad Avalon, questa mappa ci porta in un piccolo appartamento. Le stanze sono limitate, creando un ambiente ideale per armi a corto raggio come SMG e fucili a pompa. L’azione frenetica non si farà attendere, con partite che diventano rapidamente caotiche.
Gala
Gala si distingue dalle altre mappe Strike per essere più aperta, con lunghi corridoi e poche aree di copertura. Controllare il tetto della sala centrale sarà fondamentale per il successo.
Pit
Ambientata in un tunnel minerario claustrofobico in Russia, Pit è un campo di battaglia caratterizzato da rocce e carrelli che offrono copertura. I giocatori dovranno fare attenzione alle granate lanciate nei tunnel e ai nemici che si nascondono sopra.
Warhead
Precedentemente chiamata Sandhouse, questa mappa è una versione distrutta di Nuketown. Sebbene non sostituisca completamente la mappa classica, offre una variazione interessante con un ambiente più distrutto.
Con il lancio di Black Ops 6, le mappe rappresentano una parte fondamentale dell’esperienza multiplayer, e con nuovi aggiornamenti stagionali, ci aspettiamo che l’elenco continui a crescere.