Starship Troopers: Extermination – la recensione del Cartel

Un’Avventura Spaziale tra Eccentricità e Potenziale!

Starship Troopers: Extermination, sebbene occasionalmente eccentrico, come ci si potrebbe aspettare da un titolo in fase di accesso anticipato, offre una stimolante esperienza ludica, sia con amici fidati sia con ignoti compagni d’avventura.

Credo sinceramente che abbiamo di fronte un grande inizio per quello che potrebbe diventare un titolo di rilievo, a patto che si riescano a risolvere alcune incongruenze come i movimenti degli alieni, il loro salto laterale appare alquanto ridicolo, e che vengano aggiunti nuovi contenuti.

L’introduzione di diverse classi di personaggi, ognuna con la propria progressione e sblocco, offre spazio per rendere l’esperienza di gioco davvero interessante e stimolante.

Tuttavia, si percepisce una certa carenza in termini di contenuti di livello.
Spesso ci troviamo a ripetere gli stessi livelli, un fatto che non sarebbe troppo problematico se gli eventi fossero più dinamici.

Una particolarità del gioco è il sistema di costruzione, che permette a tutti i giocatori di erigere strutture in vista della conclusione di una missione.
Questo meccanismo tende a generare una certa confusione, che però sembra far parte del suo fascino: l’intero gruppo si prodiga nella costruzione di mura e torri senza una vera strategia, per poi osservare il crollo dell’intera difesa sotto l’assalto degli Aracnidi.

Caratteristiche principali:

  • Gameplay cooperativo: fino a 16 giocatori possono formare squadre di quattro elementi per difendere la propria base, completare obiettivi, raccogliere risorse e tentare di sterminare ogni insetto a vista.
  • Tre classi giocabili: scegli tra Assalto, Supporto e Difesa per adattarti al meglio al tuo stile di gioco e collaborare efficacemente con il resto della squadra.
  • Costruzione di difese: erigi mura, torri, stazioni di munizioni e altro ancora, sfruttando le risorse ottenute dalle raffinerie planetarie.
  • Sistema di progressione di classe: sblocca nuove armi, equipaggiamenti e vantaggi per ogni classe per diventare un combattente d’élite nella Vanguardia dello spazio profondo.
  • Cinque tipi unici di insetti: al lancio dell’accesso anticipato, affronta i nemici Drone, Guerriero, Artigliere, Granatiere al plasma e Tiger Elite durante le missioni.
  • Livelli crescenti di infestazione: l’aumento del livello di minaccia degli insetti durante le missioni porta in battaglia nemici sempre più grandi e pericolosi.
  • Battaglie su larga scala: una vasta mappa con cinque zone uniche e combattimenti basati su sciami di insetti danno la sensazione di una travolgente guerra planetaria.
  • Ground War: riconquista basi e raffinerie, distruggi alveari e completa una serie di obiettivi secondari per strappare il controllo della mappa alla minaccia degli insetti.
  • Sistema ping: la comunicazione è fondamentale! Il sistema “Ping” offre ai giocatori un modo rapido e semplice per segnalare punti di interesse, obiettivi, nemici in arrivo e altro ancora ai compagni di squadra.

La mia esperienza

La mia esperienza con Starship Troopers: Extermination ha davvero rivoluzionato la mia percezione del gioco, in particolare essendo un fan accanito della serie cinematografica Starship Troopers.

Questo titolo, infatti, non è solo un gioco, ma un vero e proprio omaggio alla saga di film che ha rivoluzionato il genere della fantascienza.

Con i suoi elementi di gameplay dinamici, riesce a catturare l’essenza delle trame intense, degli scontri epici e dei personaggi carismatici che hanno reso i film così amati dai fan.

È come se la magia del grande schermo fosse stata condensata e tradotta in un format interattivo, dando ai giocatori l’opportunità di vivere le loro avventure preferite in prima persona.

Una volta scelta la mia classe e definito il mio ruolo all’interno del team, il gioco mi ha immediatamente proiettato nell’azione frenetica. Non c’è tempo per esitazioni: i nemici sono ovunque e il pericolo è imminente.

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Tirare fuoco contro gli avversari e rispettare gli ordini impartiti diventa un’esperienza elettrizzante, soprattutto quando si è parte di un team online composto da 16 giocatori.
Ho avuto la fortuna di giocare con un team estremamente collaborativo, sempre pronto a soccorrermi ogni volta che venivo abbattuto. Tuttavia, anche in assenza di soccorso, il gioco offre la possibilità di rispuntare e tornare immediatamente in azione.

Inizialmente, il mio arsenale era piuttosto limitato: due armi, un coltello e una granata.
Tuttavia, anche con questi strumenti base, combattere contro le orde di mostri alieni è stato tremendamente divertente.

Non solo ho potuto mettere alla prova le mie abilità di mira, ma ho anche potuto sperimentare l’aspetto strategico del gioco, costruendo fortificazioni per proteggere me stesso e i miei compagni di squadra.

Il gioco non si limita alla semplice azione di combattimento, ma integra anche momenti di strategia e pianificazione. Ad esempio, durante le pause tra le ondate di attacchi, avevo l’opportunità di costruire difese e rafforzare la nostra posizione. Questi momenti hanno aggiunto un ulteriore livello di profondità al gameplay, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.

Infine, devo menzionare il climax epico che segna la conclusione di ogni missione. In perfetto stile Titanfall, una volta completati gli obiettivi, sono stato richiamato a bordo della nostra navetta spaziale.

Questo momento di trionfo, combinato con l’anticipazione di scoprire quali ricompense avrei sbloccato, ha reso ogni fine missione una celebrazione.

Il sistema di progressione del gioco è davvero gratificante. Ogni missione completata ha portato ad aumentare il mio livello, sbloccando nuove armi e abilità. Questo elemento ha aggiunto un senso di progressione continua e di crescita del personaggio, aumentando la mia voglia di giocare ancora di più.

Starship Troopers: Terran Command review -- Death from below

Conclusioni

Starship Troopers: Extermination è un’esperienza coinvolgente e appagante che offre tanto ai fan della serie cinematografica quanto ai nuovi arrivati nell’universo di Starship Troopers.

L’azione frenetica, i momenti di strategia, l’opportunità di sbloccare nuove abilità e armi, e la possibilità di collaborare con altri giocatori online contribuiscono a creare un gameplay ricco e vario, in grado di mantenere viva l’attenzione per ore.

Certo, ci sono alcune pecche – la sensazione di ripetitività dei livelli, la mancanza di eventi dinamici, e l’aspetto un po’ stravagante del sistema di costruzione – ma nel complesso, questi aspetti non inficiano l’esperienza globale di gioco.

Ritengo che con un po’ di ulteriori sviluppi, questo titolo abbia il potenziale per diventare un punto di riferimento nel panorama dei giochi d’azione basati su film di fantascienza. Non posso che raccomandarlo agli appassionati del genere e a tutti coloro che sono alla ricerca di un’esperienza di gioco unica e avvincente.

Detto questo vi lasciamo al voto del Cartel e ringraziamo per la Key ricevuta ricordando che non influisce mai sul nostro voto finale.

Vincenzo Ruggiero è un personaggio pubblico italiano noto per essere un meme, doppiatore, presentatore TV e videogiocatore professionista. Con una grande passione per i videogiochi, Ruggiero ha saputo diventare una vera e propria icona del settore in Italia, grazie alla sua capacità di portare il divertimento e il "flame" su YouTube, dove ha una fanbase molto ampia. Inoltre, Ruggiero ha saputo unire la sua passione per i videogiochi con la sua carriera di doppiatore e presentatore televisivo, diventando un volto noto e amato dal pubblico italiano.
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