The Last Worker: la recensione del Cartel

Un’avventura narrativa coinvolgente nel futuro dell’automazione!

The Last Worker è un gioco avvincente che combina elementi di JobSimulator con una narrazione coinvolgente e meccaniche di gioco strategico stealth.

Ambientato in un mondo sempre più automatizzato, il gioco segue le vicende di Kurt, un lavoratore solitario che deve scegliere tra il capitalismo e l’attivismo quando viene chiesto di smantellare l’azienda per cui lavora!

L’ambientazione del gioco è solitaria, opprimente ma allo stesso tempo bellissima, con personaggi disegnati dalla leggenda dei fumetti Mick McMahon.

Kurt, il protagonista del gioco, è doppiato da Ólafur Darri Ólafsson, e ha dedicato la sua vita a Jüngle, il più grande rivenditore al mondo.
Tuttavia, quando il gruppo di attivisti SPEAR gli chiede di aiutarli a smantellare l’azienda, Kurt deve fare i conti con la sua lealtà e scoprire il lato oscuro del suo datore di lavoro.

The Last Worker su Steam

The Last Worker offre una storia emozionante e stimolante, arricchita da personaggi interpretati da un cast stellare che comprende Jason Isaacs, Clare-Hope Ashitey, David Hewlett, Zelda Williams e Tommie Earl Jenkins.

Il gioco si distingue per la sua arte 3D dipinta a mano, basata sui concetti di Mick McMahon, che conferisce all’ambientazione un’atmosfera unica.

La collaborazione tra lo sceneggiatore/regista Jörg Tittel e i pionieri della realtà virtuale Wolf & Wood ha portato alla creazione di un’esperienza di gioco coinvolgente e unica nel suo genere.

Con ore di gameplay narrativo e coinvolgente in un ambiente delle dimensioni della città sommersa di Manhattan, The Last Worker è una miscela unica di meccaniche di gioco perfettamente intrecciate in un gioco narrativo diverso da qualsiasi altro.

Il gameplay si divide in diverse fasi, in cui il giocatore deve adempiere a diverse mansioni, come spostare oggetti, eseguire scansioni di inventario, consegnare pacchi e molto altro ancora.

Tuttavia, il gioco non si limita solo a svolgere queste mansioni, ma richiede anche l’azione di prendere decisioni strategiche importanti.

Nel gioco avremmo anche sezioni stealth in cui il giocatore deve evitare i controlli di sicurezza e le telecamere di sorveglianza per svolgere le proprie attività.

I creatori ci offrono anche una varietà di strumenti e gadget, come il JünglePod volante e il JüngleGun multiuso, che aiutano il giocatore a svolgere le proprie attività e a evitare i pericoli.

The Last Worker su Steam

In conclusione, The Last Worker è un gioco che offre un’esperienza di gioco coinvolgente e unica nel suo genere. La combinazione di simulazione del lavoro, narrazione coinvolgente e meccaniche di gioco strategico stealth, insieme all’arte 3D dipinta a mano, conferisce al gioco un’atmosfera unica e avvincente.

Con personaggi interpretati da un cast stellare e una storia emozionante e stimolante, The Last Worker è un gioco che vale sicuramente la pena provare per gli appassionati di avventure narrative e giochi di strategia!

La recensione del Cartel:

Graficamente, il gioco sembra essere stato progettato per la realtà virtuale, infatti è nato per i Visori VR.
Giocarci su Xbox o su un visore non cambierà lo stile grafico.
Uno stile chiaro e nitido, ma non ci sono particolari effetti visivi che si distinguono rispetto ad altri giochi disponibili sul mercato.

La trama del gioco è interessante e coinvolgente, guardando il filmato iniziale mi sono quasi commosso.
Una pecca enorme è che il gioco manca di un approfondimento maggiore della trama e dei personaggi, lasciando una sensazione di incompiutezza, avrei davvero voluto saperne di più a riguardo.

Tutto il gioco sembra fare riferimento ad Amazon, giocandoci non possiamo fare a meno di notare la somiglianza del nostro capo a Jeff Bezos, anche il protagonista sembra somigliare a un altro personaggio dei videogiochi, il contadino di ”Plants VS Zombies”.

Per quanto riguarda il Gameplay l’ho trovato molto ripetitivo, Il giocatore deve eseguire le stesse azioni ripetutamente, come riparare macchine e raccogliere pacchi.

Il concetto di lavoratore che cerca di salvare il mondo post-apocalittico è un tema interessante, ma il gioco non riesce a portare questa idea a un livello più elevato, mi sarei aspettato di più, come più missioni o più interazione con il mondo e il giocatore.

In conclusione, The Last Worker è un gioco interessante con una storia coinvolgente, ma il gameplay ripetitivo ne limita l’esperienza di gioco.
La grafica è adeguata ma non impressionante, e il gioco potrebbe risultare troppo facile per i giocatori più esperti.
Non è un gioco che entusiasma, ma potrebbe comunque essere un’opzione valida per i fan del genere.

Resident Evil 4 Remake: la recensione del Cartel
Vincenzo Ruggiero è un personaggio pubblico italiano noto per essere un meme, doppiatore, presentatore TV e videogiocatore professionista. Con una grande passione per i videogiochi, Ruggiero ha saputo diventare una vera e propria icona del settore in Italia, grazie alla sua capacità di portare il divertimento e il "flame" su YouTube, dove ha una fanbase molto ampia. Inoltre, Ruggiero ha saputo unire la sua passione per i videogiochi con la sua carriera di doppiatore e presentatore televisivo, diventando un volto noto e amato dal pubblico italiano.
Iscriviti
Inviami notifiche
0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
0
Ehi Sicarios! Vogliamo un tuo parere, lasciaci un commento!x