Una nuova voce sul prossimo gioco di Assassin’s Creed afferma che Ubisoft non rilascerà un nuovo gioco della serie quest’anno a favore del rilascio dei DLC di Assassin’s Creed Valhalla.
Secondo le indiscrezioni, il prossimo gioco di Assassin’s Creed non uscirà fino alla fine del 2022 e, nonostante ciò, sarà una versione cross-gen, ovvero disponibile su PS4 e Xbox One oltre a PS5 e Xbox Series X. E ovviamente sarà anche su PC.
In aggiunta a ciò, si vocifera che Ubisoft Sofia sta prendendo il sopravvento come sviluppatore principale del gioco. In gran parte uno studio di supporto, l’esperienza di Ubisoft Sofia con la serie come sviluppatore principale include Assassin’s Creed III: Liberation per PlayStation Vita e Assassin’s Creed Rogue. Come ci si aspetterebbe, sta ricevendo molto aiuto da molti altri studi di Ubisoft, tra cui Ubisoft Montpellier e Ubisoft Annecy.
Per quanto riguarda il gioco in sé, non si sa molto, ma fa notare che è stato originariamente presentato come un “gioco unico di King Richard”, ma nel corso dello sviluppo si è “trasformato in un gioco basato sui cavalieri ambientato durante la Guerra dei Cent’anni. . “
Per chi non lo sapesse: la Guerra dei Cent’anni – che durò 116 anni – si svolse tra il 24 maggio 1337 e il 19 ottobre 1453 ed è uno dei conflitti più importanti del Medioevo. Combattuta tra Inghilterra e Francia, per oltre cinque generazioni, la lotta era tra due dinastie e il diritto di governare la Francia. Nel corso degli anni, entrambe le parti hanno assaporato la vittoria, ma alla fine l’Inghilterra non è riuscita a conquistare il Regno di Francia.
Il conflitto segnò sia l’apice della cavalleria che il suo successivo declino. Alla fine, il sistema feudale stava declinando a favore di un nazionalismo più ampio.
Al momento della pubblicazione, Ubisoft non ha affrontato questa voce in alcun modo. Sareste favorevoli con un ambientazione del genere?
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