La storia dei terribili fratelli Briley

Oggi vi racconto la storia dei fratelli Briley, che nell’anno 1979, furono responsabili di vari omicidi, stupri e rapine.

Nel 1979 i fratelli Linwood Briley, James Briley Jr. e Anthony Briley furono colpevoli di crimini a dir poco spaventosi, commessi nella loro città di Richmond, Virginia.

La loro infanzia

James e Bertha Briley erano una coppia sposata e felice quando nacque il loro primo figlio, Linwood Earl Briley, è nato nel 1954. Il loro secondo figlio, James Dyral Briley, Jr. è nato circa 18 mesi dopo, seguito dal loro figlio più giovane, Anthony Briley, venuto alla luce nel 1958.

Dall’esterno, la famiglia Briley sembrava ben sistemata, felice e vivevano in una bella casa a due piani situata sulla Fourth Avenue, nel centro di Richmond. Durante gli anni pre-adolescenziali, i fratelli aiutavano alcuni vicini più anziani, prendendosi cura dei loro giardini e facendo altri lavoretti molto graditi dal vicinato; infatti la maggior parte pensava che fossero ragazzi educati, disponibili e bravi.

A scuola però, erano molto differenti, infatti trattavano male gli altri studenti.e sembravano indifferenti all’autorità degli adulti e tendevano a ignorare le “punizioni” applicate dagli insegnanti o dal preside. I fratelli Briley avevano due interessi principali: raccogliere ragni e serpenti esotici e ritagliare dai giornali, notizie riguardanti crimini commessi dalle gang del quartiere.

Quando i ragazzi raggiunsero l’adolescenza, Bertha e suo marito James si separarono e lei si trasferì.  Fu in questo periodo che James Senior si proccupò del comportamento di Linwood e sull’influenza che poteva avere sugli altri ragazzi. Preoccupato per la propria incolumità, la notte iniziò a chiudere a chiave la porta della sua camera. 

Il primo delitto

Il 28 gennaio 1971, Linwood Briley era a casa da solo quando vide la sua vicina, Orline Christian, 57 anni, stendere il bucato. Senza motivo, Linwood prese un fucile, lo puntò fuori dalla finestra della sua camera e premette il grilletto, uccidendo la donna. Un’indagine sulla scena del crimine portò la polizia a perquisire la casa di Linwood che trovò l’arma del delitto; infine Briley confessò l’omicidio. Linwood fu condannato a un anno di riformatorio, perchè aveva 16 anni e non era maggiorenne.

La banda Briley e i suoi crimini

Nel marzo del 1979, i fratelli formarono una banda con lo scopo di rapinare le case e non lasciare testimoni vivi, in modo che nessuno potesse riconoscerli e identicarli.

1- William e Virginia Bucher

Il 12 marzo 1979 i Briley andarono nella contea di Henrico e scelsero la casa di William e Virginia Bucher. Linwood bussò alla porta e quando William aprì, Linwood affermò di essere nei guai in macchina e di aver di fare una telefonata per chiamare i soccorsi. Mentre l’uomo titubante, pensava se credere o no alla storia raccontata, Linwood lo spinse con forza dentro casa e fece entrare i suoi fratelli.

William e Virginia furono legati e dopo aver rubato vari oggetti di valore, la banda diede fuoco all’abitazione usando della benzina; il padrone di casa riuscì a slegarsi e mettere in salvo la moglie. I due furono gli unici sopravvissuti alle rapine commesse dai fratelli Briley.

2- Michael McDuffie

Il 21 marzo 1979 la banda Briley invase la casa di Michael McDuffie, purtroppo dopo averlo legato e imbavagliato, i fratelli misero a soqquadro l’abitazione per rubare oggetti di valore e infine spararono e uccisero il povero Michael.

3- Mary Gowen

9 aprile 1979, Mary Gowen stava tornando a dal lavoro, quando la banda di Briley la vide e la seguì a casa. Dopo aver forzato la porta d’ingresso, si sono introdotti nella sua abitazione, l’ hanno picchiata e violentata più volte; infine, dopo aver rubato i soldi che erano nascosti, le hanno sparato in testa.

4- Christopher Philips

4 luglio 1979 – Christopher Philips, 17 anni, si trovava vicino all’auto di Linwood e si è messo ad ossevarla,  Pensando che volesse derubarli, i fratelli Bailey hanno fatto salire il ragazzo in macchina, portato in un posto isolato, picchiato e infine lo hanno ucciso spaccandogli il cranio con un blocco di cemento armato.

5- John Gallaher

14 settembre 1979 – il disc jockey John Gallaher stava suonando in una discoteca quando decise di uscire per fare una pausa. La banda di Briley lo vide e lo costrinse a entrare nel bagagliaio della sua macchina, poi si recarono vicino alla riva di un fiume. Gallaher fu tirato fuori dal bagagliaio, derubato e colpito mortalmente alla testa con un’arma da fuoco. Il suo corpo è stato trovato due giorni dopo, mentre galleggiava sul fiume.

6- Mary Wilfong

30 settembre 1979, Mary Wilfong, 62 anni, lavorava come infermiera, quando i Briley la videro e la seguirono fino a casa. Quando stava per entrare nel suo appartamento, i Brileys l’hanno presa, picchiata a morte con una mazza da baseball, infine hanno derubato la sua abitazione e se ne sono andati.

7- I Wilkersons

19 ottobre 1979 – Harvey Wilkerson, sua moglie, Judy Barton e il loro figlio di cinque anni vivevano vicino della casa di Briley, le due famiglie si conoscevano da molto tempo ed erano amici.

Durante quel giorno, i fratelli trascorsero la giornata sulla Fourth Avenue, bevendo e fumando marijuana e quando giunse la notte volevano trovare un’altra vittima, così scelsero Harvey Wilkerson.

Quando raggiunsero la casa, assieme a Meekins un loro complice, uno dei fratelli bussò alla porta e Wilkerson, visto che erano amici, li lasciò entrare. Non appena la banda entrò, aggredì la coppia, li legò con del nastro adesivo, poi Linwood Briley violentò Judy, sotto gli occhi del figlio e di suo marito. 

La banda ha poi fatto il giro della casa e preso tutti gli oggetti di valore, infine Meekins ha sparato alla coppia, mentre Anthony ha ucciso il bambino con un colpo di pistola alla testa.

Pochi giorni dopo, la polizia sospettò che i Briley fossero i principali colpevoli della morte dei Wilkerson e andarono a interrogarli a casa loro. I fratelli fuggirono con l’auto, ma dopo un inseguimento rocambolesco riuscirono a prenderli e arrestarli.

Le condanne

Meekins aveva solo 16 anni ed era incensurato, viveva con i suoi genitori in una bella casa; era un bravo studente e frequentava regolarmente la chiesa. Così sotto consiglio dei genitori e dell’avvocato, ha accettato un accordo giudiziario in cui sarebbe stato condannato all’ergastolo con possibilità di libertà condizionale, in cambio di tutti i dettagli del crimine. Se fosse rimasto fuori dai guai in prigione, avrebbe passato solo dai 12 ai 15 anni dietro le sbarre.

Linwood Briley è stato giudicato colpevole e condannato a diversi ergastoli e alla pena di morte per l’omicidio di Gallaher. John Briley ha anche ricevuto diversi ergastoli e due condanne a morte per gli omicidi di Judy Barton e di suo figlio. Anthony Briley è stato condannato all’ergastolo con possibilità di libertà condizionale.

Esecuzioni

Linwood Briley è stato il primo a essere giustiziato, infatti il 12 ottobre 1984 morì esecutato sulla sedia elettrica. James Briley, che era nello stesso penitenziario di Linwood, è stato giustiziato il 18 aprile 1985 sulla stessa sedia dove suo fratello era morto mesi prima.

Anthony Briley sta scontando la pena in una prigione in Virginia e gli è stata definitivamente negata la libertà provvisoria.

Se conoscete altre storie inquietante come questa, scrivetelo nei commenti.

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Marco Buoso è un esperto del mistero a livello internazionale, con grande esperienza nelle indagini. Il suo contributo è molto importante per il team, considerato uno dei più saggi e dotato di grande saggezza. Buoso ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla comprensione dei fenomeni paranormali e misteriosi, accumulando una vasta conoscenza e competenza in questo campo. Attualmente si trova in Brasile dove sta investigando su alcuni fenomeni paranormali, mettendo a disposizione la sua esperienza e la sua competenza per portare alla luce la verità su questi misteri.
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