La maledizione della famiglia Kennedy

Oggi vi parlo dei Kennedy, la famosa famiglia alla quale sono successe molte tragedie, tanto da far credere che ci sia una maledizione su di essa.

A partire dal 1941 una serie di disgrazie sembra tormentare la famiglia Kennedy, l’ultima tragedia è successa nel 2020. Seguitemi e vi dirò quali sono.

Le tragedie

  • 1941 – Rosemary Kennedy

Nata il 13 settembre 1918, Rosemary Kennedy era la figlia maggiore di Joseph P. Kennedy e Rose Fitzgerald, sorella del futuro presidente degli Stati Uniti, John F. Kennedy. La tragica storia di Rosemary è iniziata quando è nata. L’ostetrica, che avrebbe dovuto far partorire Rose, era in ritardo, quindi l’infermiera, inesperta, ha tenuto la testa di Rosemary nel canale uterino per quasi due ore. Ciò ha provocato la mancanza di ossigenazione del cervello.

Successivamente, Rosemary iniziò a soffrire di disabilità intellettive, convulsioni e difficoltà di linguaggio. Il padre si vergognava di lei e temeva un forte impatto sulla sua importante famiglia, così sottopose Rosemary alla lobotomia nel 1941. La ragazza non fu mai in grado di camminare o parlare dopo la procedura e morì nel 2005.

  • 1944 – Joseph Kennedy Junior

Il figlio maggiore della famiglia, Joseph Kennedy Junior è stato educato da suo padre per diventare il prossimo grande nome in politica. Tuttavia, lasciò la scuola di legge, entrò nella Marina nel giugno 1941 e partecipò alla seconda guerra mondiale.

Il piano era che sarebbe tornato a casa dopo aver completato le sue 35 missioni in battaglia; tuttavia, decise di svolgere una missione sperimentale chiamata Operazione Afrodite, in cui avrebbe lasciato cadere dal suo aereo 9 tonnellate di esplosivi contro un obiettivo tedesco. L’aereo purtroppo è esploso con lui in aria, prima di completare la missione.

  • 1948 – Kathleen Kennedy Cavendish

Kathleen Kennedy Cavendish è stata l’unica donna tra i 9 figli di Rose e Joe Kennedy che non ha scalato la strada politica predestinata. A 24 anni sposò il maggiore britannico Billy Cavendish, ma quest’ultimo morì in combattimento durante la seconda guerra mondiale

Alcuni anni dopo, incontrò Earl Fitzwilliam, che all’epoca stava divorziando e si fidanzò con lui. Il 13 maggio 1948, entrambi stavano viaggiando verso la Costa Azzurra su un aereo privato, quando si verificò un guasto meccanico e il velivolo si schiantò. L’incidente è stato fatale.

  • 1963 – John F. Kennedy

Venerdì 22 novembre 1963, alle 12:30, il 35 ° presidente degli Stati Uniti, John F. Kennedy, fu assassinato a Dallas da un colpo sparato durante un evento politico, mentre sfilava in una decappottabile aperta.

Il presunto assassino fu Lee Osvald, un ex-militare e attivista, ma si dichiarò subito innocente; due giorni dopo il suo arresto, fu ucciso nella centrale di polizia di Dallas. Ancora oggi l’omicidio di John F. Kennedy rimane un mistero, perché ci sono teorie che raccontano di un possibile coinvolgimento da parte di più persone, ma fino adesso, non hanno trovato prove concrete.

  • 1968 – Robert Kennedy

Il 5 giugno 1968, il palestinese Sirhan Bishara Sirhan sparò tre volte a Robert Kennedy, fratello di John F. Kennedy, nella hall dell’Ambassador Hotel a Los Angeles durante la sua campagna per le elezioni presidenziali. 

L’assassino ha affermato di aver commesso il crimine perché Kennedy in quel tempo appoggiava lo Stato d’Israele. Attualmente, sta ancora scontato la pena che gli fu data, cioè l’ergastolo.

  • 1984 – David Anthony Kennedy

David Anthony Kennedy era il quarto figlio di Robert F. Kennedy ed Ethel Kennedy. È nato il 15 giugno 1955 a Washington, era un bambino timido, introverso e aveva un legame molto forte con suo padre. All’età di 12 anni, ha assistito la notizia che annunciava la vittoria di suo padre alle primarie presidenziali e pochi istanti dopo ha sentito che era stato assassinato. La perdita fu molto traumatica e innescò una dipendenza alle droghe.

Nell’aprile del 1984 andò a trovare la sua famiglia durante le celebrazioni pasquali e soggiornò nella stanza 107 del Brazilian Court Hotel, a Palm Beach.  Il 25 aprile la sicurezza è andata a controllare se stava bene e lo ha trovato morto sul pavimento della sua suite. La causa del decesso fu un’overdose di cocaina, Demerol e Mellaril.

  • 1997 – Michael Kennedy

Alla vigilia di Capodanno del 1997, il sesto figlio di Robert Kennedy, Michael Kennedy, morì in un incidente sugli sci in Colorado all’età di 39 anni. Stava sciando e divertendosi con i suoi amici, quando ha perso il controllo e ha sbattuto fatalmente contro un albero. All’epoca non indossava né il casco né alcun tipo di equipaggiamento di sicurezza.

  • 1999 – John F. Kennedy Junior

Il 16 luglio 1999, l’avvocato John F. Kennedy Junior si stava recando al matrimonio di sua cugina Rory Kennedy. Era con sua moglie, Carolyn Bessette e la cognata Lauren a bordo di un aereo ultraleggero, che lui stesso stava pilotando, diretto a Martha’s Vineyard in Massachusetts, USA.

L’aereo si schiantò nell’oceano prima di raggiungere la destinazione e morirono tutti e tre i componenti della famiglia. Secondo il National Transport Safety Council, la causa dell’incidente è stata l’incapacità del pilota di mantenere il controllo dell’aereo durante la discesa effettuata di notte.

  • 2019 – Saoirse Kennedy Hill

Il 1 ° agosto 2019, Saoirse Kennedy Hill è morta all’età di 22 anni dopo un arresto cardiaco dovuto a overdose di droga. La nipote di Robert F. Kennedy viveva con sua nonna Ethel Kennedy nella residenza estiva di famiglia a Cape Cod in Massachusetts.

  • 2020 – Maeve Kennedy 

Il 2 aprile 2020 Maeve Kennedy, nipote di Robert F. Kennedy, ha perso la vita assieme al figlio Gideon; i due avevano rispettivamente 40 e 8 anni. Si trovavano in canoa nella Baia di Chesapeake nel Maryland e sfortunatamente la forte corrente gli ha portati nel mare aperto, dove sono morti annegati.

Tutte queste tragedie fanno pensare che i Kennedy siano perseguitati da una maledizione. Cosa ne pensate? Scrivetelo sotto nei commenti.

Qua in basso vi lascio un articolo che parla delle teorie che riguardano il naufragio del Titanic.

Titanic: le teorie del complotto sul naufragio

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Marco Buoso è un esperto del mistero a livello internazionale, con grande esperienza nelle indagini. Il suo contributo è molto importante per il team, considerato uno dei più saggi e dotato di grande saggezza. Buoso ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla comprensione dei fenomeni paranormali e misteriosi, accumulando una vasta conoscenza e competenza in questo campo. Attualmente si trova in Brasile dove sta investigando su alcuni fenomeni paranormali, mettendo a disposizione la sua esperienza e la sua competenza per portare alla luce la verità su questi misteri.
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