I quotidiani nel web attaccano il giornalista televisivo, per un errore che in realtà non ha fatto, nessuna gaffe, nessuna figuraccia…
Un’altra pretesa per attaccare la informazione televisiva, nonostante il 99% delle volte è un attacco meritato, questa volta con Enrico Mentana l’errore è stato dagli utenti e dagli editori di notizie clickbait, molto fuorvianti.
Il giornalista e presentatore tv, stava discutendo in diretta di ciò che è accaduto in questi giorni in America, la rivolta dei supporter di Donald Trump, a capo di questi un italo americano in abiti vikinghi.
Come usa sempre fare Mentana, mentre si discuteva sull’accaduto, giocava con lo schermo touch mostrato in tv, in quel momento navigava sui post di Twitter degli utenti. Su questa piattaforma social basta inserire un hashtag contenente delle parole chiavi su cui si voglia avere qualche notizia, per avere una bacheca piena di post riguardanti quel hashtag, in questo caso era stato inserito un riferimento alla rivolta avvenuta alla Casa Bianca.
Scorrendo con questo schermo tra i vari post degli utenti Twitter è sbucato un post che mostrava un video dove delle persone per strada facevano caos, addirittura utilizzando un lanciafiamme. Questo video rappresentava una delle scene finali del film di Nima Nourizadeh “Project X – Una festa che spacca”, tra l’altro uno dei film più popolari dedicato alle classiche feste americane che in Italia tanto vorremmo replicare!
Tornando ad Enrico Mentana, in quel momento si è soffermato per raccontare ciò che tutti stavo vedendo, ma una volta visto il lanciafiamme, pochi istanti dopo che il video ha iniziato, lui e gli ospiti hanno immediatamente capito che il post era ironico e non si riferiva all’accaduto alla Casa Bianca, tanto che poi leggendo il testo sopra al video, il conduttore e giornalista ha capito che non riguardava assolutamente nulla di veritiero, ma che era solo un modo per definire la situazione nelle strade americane in questi giorni.
Quindi perchè attaccare così tanto il conduttore?
Perchè le notizie contro la tv o persone conosciute, portano visualizzazioni, ma chi crea queste informazioni prima o poi perde di credibilità, come è possibile attaccare un giornalista che non ha fatto nulla di male, aumentando un quasi errore, fino a farlo diventare una gaffe o addirittura una montatura premeditata.
Poi gli utenti media nei social non leggono e non si informano nemmeno sull’accaduto e basandosi solo sul titolo della falsa notizia non demordono a far crescere polemiche e attacchi personali contro il conduttore e tutta la produzione del programma.
La soluzione è semplice, per evitare figuracce informatevi meglio sull’argomento e non cliccate più su notizie da quelle fonti, con l’unico obbiettivo diportare visualizzazioni al proprio quotidiano, ma senza dare niente in cambio al lettore, quando basterebbe scrivere il vero, distinguendosi così dalla massa.
Fateci sapere che ne pensate nella sezione commenti dopo l’articolo!
