Sarà tutto vero? Ecco quello che sappiamo!
La firma del presidente Trump domenica sul progetto di legge sui sussidi COVID-19 e sul finanziamento del governo da 2,3 trilioni di dollari ha avviato un conto alla rovescia di 180 giorni per il Pentagono e le agenzie di spionaggio per dire ciò che sanno sugli UFO.
La disposizione ha ricevuto pochissima attenzione, in parte perché non era inclusa nel testo della legislazione di 5.593 pagine, ma come “commento del comitato” allegato all’atto annuale di autorizzazione dell’intelligence, che è stato inserito nella massiccia legge.
Il Senate Intelligence Committee, presieduto dal Sen. Marco Rubio (R-Fla.), Ha affermato nel commento che “dirige il [direttore dell’intelligence nazionale], in consultazione con il Segretario alla Difesa e i capi di tali altre agenzie … presentare un rapporto entro 180 giorni dalla data di promulgazione della legge, ai comitati dei servizi armati e dell’intelligence del Congresso sui fenomeni aerei non identificati “.
Il rapporto deve riguardare gli “oggetti in volo osservati che non sono stati identificati” e dovrebbe includere “un’analisi dettagliata dei dati sui fenomeni non identificati raccolti da: a. intelligenza geospaziale; b. intelligenza dei segnali; c. intelligenza umana; e d. misurazione e intelligenza dei segnali “, ha detto il comitato.
Il rapporto deve anche contenere “[una] analisi dettagliata dei dati dell’FBI, che è stata derivata da indagini su intrusioni di dati sui fenomeni aerei non identificati su uno spazio aereo limitato degli Stati Uniti … e una valutazione se questa attività di fenomeni aerei non identificati possa essere attribuita a uno o più avversari stranieri “.
L’ex Pentagono e funzionari legislativi hanno confermato martedì alla pubblicazione The Debrief che il pacchetto dà il via alle scoperte sugli UFO.
La portavoce del Dipartimento della Difesa Sue Gough ha dichiarato a The Post: “Siamo consapevoli che il rapporto del comitato del Senato Select Committee on Intelligence sull’intelligence Authorization Act per l’anno fiscale 2021 includeva l’obbligo per il direttore dell’intelligence nazionale, in consultazione con il segretario della difesa, di presentare un rapporto sui fenomeni aerei non identificati (UAP) entro 180 giorni dall’entrata in vigore. “
La spinta per ulteriori informazioni segue la pubblicazione di aprile del Pentagono di tre video della Marina che mostrano oggetti non identificati.
Chris Mellon, ex vice assistente segretario alla difesa per l’intelligence, ha dichiarato a The Debrief che “la legge sull’autorizzazione dell’intelligence recentemente emanata incorpora il linguaggio dei rapporti del Senate Intelligence Committee che richiede un rapporto non classificato e di tutte le fonti sul fenomeno UAP. Ciò è stato ottenuto nella dichiarazione esplicativa congiunta che accompagna il disegno di legge “.
“Di conseguenza, è ora corretto affermare che la richiesta di un rapporto non classificato sul fenomeno UAP gode del sostegno di entrambe le parti in entrambe le Camere del Congresso”, ha detto Mellon, che è anche un ex direttore del personale del Senate Intelligence Committee.
“Supponendo che il ramo esecutivo onori questa importante richiesta, la nazione avrà finalmente una base oggettiva per valutare la validità della questione e le sue implicazioni per la sicurezza nazionale. Questa è un’opportunità straordinaria e attesa da tempo “.
Mellon ha aggiunto: “Sono fiducioso che la nuova amministrazione esegua rigorosamente le sue prerogative di controllo perché le preoccupazioni del pubblico e di numerosi militari statunitensi sono state ignorate da una burocrazia di sicurezza nazionale compiacente per troppo tempo”.
Nick Pope, che gestiva l ‘”ufficio UFO” del Ministero della Difesa del Regno Unito, ha detto al Post: “Accolgo con favore questa mossa, che mostra quanto seriamente il fenomeno venga preso nella comunità dell’intelligence”.
Pope ha detto che “la Task Force sui fenomeni aerei non identificati del Pentagono sta probabilmente già redigendo il rapporto che DNI dovrà inviare al Comitato di intelligence del Senato. Rimangono delle domande su cosa dirà il rapporto e su quanto potrà mai essere reso pubblico, data la natura altamente riservata di parte del materiale, ma questo è un passo nella giusta direzione “.
Trump come comandante in capo ha spazzolato via le domande sugli UFO e sulla possibile vita aliena. “Non sono un credente, ma sai, immagino che tutto sia possibile”, ha detto in un’intervista lo scorso anno.
Fonte NYPost
