CD Projekt, parte ufficialmente una Class Action

Ad oggi, dopo un lancio movimentato per Cyberpunk 2077, CD Projekt Red dovrà vedersela non solo con giocatori arrabbiati che chiedono il rimborso per il gioco che hanno pagato, ma anche con investitori in cerca di danni per essere stati indotti in errore su potenziali problemi di rottura del gioco.


L’attesissimo Cyberpunk 2077 di CD Projekt è stato rilasciato all’inizio di questo mese con recensioni contrastanti, poiché il suo ambiente di Night City visivamente impressionante e la sua storia decente sono stati schiacciati da una montagna di problemi tecnici su alcune piattaforme, che vanno da glitch piuttosto divertenti a bug rivoluzionari come file di salvataggio corrotti.

Per molte persone che non vedevano l’ora di vivere un’incredibile esperienza neo-noir in un ambiente complesso e distopico e la possibilità di personalizzare l’aspetto del proprio personaggio, i miglioramenti cibernetici e la personalità, il gioco rilasciato ha portato solo grattacapi poiché era quasi ingiocabile con l’hardware più vecchio. Per una volta i giocatori su PC sono stati ricompensati con un’esperienza completa ma divertente che ha sfruttato appieno l’hardware di fascia alta, motivo per cui sentirai meno lamentele in alcuni circoli.

Per gli investitori pubblici come Andrew Trampe, tuttavia, questo è diventato uno spettacolo inaccettabile. CD Projekt Red deve ora affrontare una class action per presunta violazione delle leggi federali sui titoli e per aver fuorviato gli investitori sulle prestazioni abissali su console last-gen come PlayStation 4 e Xbox One. La causa è stata presentata dallo studio legale Rosen in un tribunale di Los Angeles e cerca di rappresentare chiunque abbia acquistato i titoli della società tra il 16 gennaio e il 17 dicembre di quest’anno.

Secondo la causa, CD Projekt Red ha affermato che il gioco era “completo e giocabile” a gennaio, una dichiarazione contraddetta dai molti ritardi che erano, per stessa ammissione dello sviluppatore, dovuti alla massiccia impresa di provare a rilasciare il gioco su molti diversi piattaforme e risolvere i problemi tecnici che sorgono in un progetto così complesso.

Questa è diventata la norma nel settore dei giochi, con molti studi che scelgono di pubblicare giochi incompiuti sperando di ripararli nei mesi successivi al rilascio.

Per CD Projekt Red, questo si sta rivelando un approccio costoso, con il crollo delle azioni di quasi il 30% durante la settimana di lancio di Cyberpunk. Inoltre, nonostante abbia venduto oltre 13 milioni di copie nei primi 10 giorni, molti giocatori su console last-gen chiedono rimborsi, motivo per cui Sony ha deciso di rimuovere semplicemente il gioco dal PlayStation Store “fino a nuovo avviso”.

Condividi questo articolo con i tuoi amici!

Seguici su Facebook: Clicca qui!

Vale la pena comprare Cyberpunk 2077 su PS4/Xbox One?
La redazione  è composta da un team di editori professionisti e da collaboratori occasionali che decidono di inviare articoli. Questi editori spontanei e momentanei offrono una prospettiva diversa e fresca sui vari argomenti trattati, arricchendo il contenuto del sito e fornendo un punto di vista alternativo. La redazione lavora instancabilmente per selezionare e rivedere gli articoli per garantire che il contenuto sia di alta qualità e interessante per i lettori.
Iscriviti
Inviami notifiche
0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
0
Ehi Sicarios! Vogliamo un tuo parere, lasciaci un commento!x