La misteriosa sparizione della colonia tedesca sui Carpați e la teoria di portali interdimensionali
La colonia militare svanita nel nulla tra i Carpați durante la 2° guerra mondiale è un mistero ancora irrisolto, Portale interdimensionale in Romania?
La storia che sto per raccontare non è la tipica leggenda metropolitana nata nel dopoguerra per spiegare un avvenimento che non ha trovato soluzione.
Ciò che accadde in quell’oscura spedizione è sostenuto interamente da documentazioni ufficiali, tranne che per il destino dei soldati che vi parteciparono.
Nel 2005,Emil Străinu, ex generale dell’esercito, ex politico, scrittore e fondatore della ASFAN (Associazione studio fenomeni aerospaziali non identificati) riporta alla luce questo caso.
Durante una visita in Germania all’università di Bonn, tramite un amico, incontra Willy Johto, un tedesco di origine romena.
Il signor Hoto è il fratello di Johto, scomparso in quella spedizione, è fermamente convinto che i soldati siano ancora vivi e consegna a Străniu tutta la documentazione del caso.
Il generale Străniu è molto attivo nel campo dei fenomeni ‘inspiegabili’,spesso è ospite in trasmissioni televisive, trova la storia interessante e decide di studiare il caso.
Il mistero dei soldati scomparsi, come si arriva all’ipotesi del Portale interdimensionale?
LA STORIA
Nel settembre del ’44, un’unità formata da circa 300 soldati dell’esercito tedesco proveniente dalla Bulgaria e diretti in Ungheria, fa perdere le tracce a sud della Romania.
La colonia di soldati, guidata dall’ufficiale delle SS Johto, fratello di Willy Johto, pare con un carico di un certo valore, stava rimpatriando a Berlino.
I nomi dei soldati, il percorso da seguire, le strategie da adottare ed ogni altro particolare è contenuto nella documentazione consegnata a Străniu.
Fra i vari incartamenti, sono le mappe che segnano il percorso tracciato dai militari però, a mostrare qualcosa di molto interessante.
L’itinerario tracciato su carta, probabilmente all’ultimo momento, mostra un percorso inesistente, sia via terra che via aerea, impossibile ricostruire la strada percorsa.
La teoria del Portale interdimensionale in Romania
Che fine hanno fatto dunque i militari? Sembrano svaniti nel nulla, dal quel momento in poi nessun contatto è più avvenuto, come se non fossero mai esistiti.
Tra le svariate ipotesi, la ‘teoria del Portale interdimensionale’, per quanto possa sembrare assurdo,è quella più accreditata.
Un Portale interdimensionale? Per molti è una spiegazione plausibile, soprattutto perché è accaduto in Romania.
Si parla di Portali interdimensionali, non solo sui Carpați, anche i Monti Bucegi, la foresta di Hoia Baciu e più recentemente,nel 2016, sui cieli di Cluj è apparso un vortice temporale.
Questi strani fenomeni sono spesso collegati alle molteplici apparizioni di U.f.o. e ai complessi intrecci di tunnel sotterranei siti nelle catene montuose.
Un altro elemento è l’altissima concentrazione di campi magnetici, probabilmente responsabile di altri fenomeni inspiegabili, oltre che ai frequenti terremoti.
Che si tratti di campi energetici, interventi alieni o fenomeni paranormali, questi portali interdimensionali esistono e sono oggetto di studio da tempo.
Romania, terra di misteri dai tempi di Zalmoxis
Questa zona montuosa e di uno o più presunti portali che conducono in un’altra dimensione, se ne parlava già in tempi antichi, quando era il popolo Geto-daco a popolare il territorio.
Nell’anno 105, durante la battaglia fra i Daci di Decebal e i Romani di Traiano, per la contesa del territorio, accadde un fatto che spiazzò le truppe latine.
I Romani, più numerosi e più tecnici negli scontri, dopo una giornata molto combattuta, erano in evidente vantaggio.
Il popolo Dacico è risaputo che fosse molto spirituale e che fossero guidati in ogni azione dalla presenza mistica di Zalmoxis.
Le truppe Daciche, quindi, optarono per una ritirata strategica momentanea…solo che sparirono letteralmente all’orizzonte in direzione dei monti.
A nulla servì battere il territorio alla ricerca del nemico, i soldati Romani non trovarono l’ombra di un solo uomo rimanendo spiazzati da ciò che avevano visto.
Portale interdimensionale in Romania…e se non fosse l’unico?
Portali interdimensionali, campi elettromagnetici super potenti, fenomeni geologici inspiegabili, tunnel segreti, abduction, strane creature e addirittura una delle entrate della terra cava…
Più di una volta ho parlato di avvenimenti paranormali in Romania e ve ne parlerò ancora.
Il fatto che siano fenomeni confutabili, il più delle volte legati alle forze naturali del pianeta, rende tutto molto più affascinante.
Quanto poco ancora conosciamo del pianeta in cui viviamo, dell’universo che ci circonda e delle forze che lo regolano!
