I Vegani favoriscono il massacro degli animali

Anche se il titolo di questo articolo può sembrare assurdo, vi assicuro che proseguendo con la lettura troverete tutte le ragioni….

I Vegani, contemplano il “Veganismo”, uno stile di vita che non prevede come risorsa il mondo animale, o almeno è questo che profondamente credono. Esistono dal 1944 e pian piano hanno aumentato il loro numero nel mondo fino ad arrivare a occupare l’1,6% della popolazione nel 2019.

Può sembrare una piccola percentuale ma è quel che basta per distruggere una buona parte della natura e degli animali, più che altro perchè questo dato è in notevole aumento.

Non rispettano in assoluto Madre Natura – i leoni uccidono le zebre, i lupi uccidono i cervi,  anche gli scimpanzé ad esempio, i nostri parenti più stretti, cacciano per uccidere e mangiare altri animali come maialini, scimmie e piccole antilopi. Eppure mangiare carne non era una necessità per la loro sopravvivenza. Madre Natura è sbagliata o immorale allora? Fare un giudizio contro l’uccisione per il cibo implica che la natura sia in qualche modo innaturale? Dimentica lo stereotipo hippie amante della natura, i vegani sono scollegati dalla natura al 100%, perdendo le basi fondamentali nate dall’uomo e la sua sopravvivenza. C’è un ciclo di vita (e morte) di cui tutti facciamo parte, e mangiare carne lo onora.

Oltre a spiegare poi perchè I Vegani favoriscono il massacro degli animali, vi spieghiamo anche perchè sono molto ipocriti. Uccidono zanzare e insetti dandosi una facile scusa: “dopotutto non sono senzienti“, come fanno con i roditori comuni, cacciati dalle loro case poiché sporchi e portatori di malattie. Non tutti gli animali fanno parte della categoria “animale” protetta dai Vegani?

Nonostante si siano allontanati dal cibo derivato dagli animali per stile di vita, continuano ad imitare tutti quei cibi che di solito tutti mangiamo – hamburger, salcicce, polpette, il tutto assomigliante, ma con ingredienti esclusivamente naturali. C’è dell’ipocrisia in tutto questo?

I vegani non rispettano l’ambiente, ecco perchè!

Mais, soia, grano, orzo, riso e legumi sono gli alimenti base di una dieta vegana. Coltivare questi prodotti dove normalmente ci sarebbe erba, distrugge il suolo e i corsi d’acqua, richiede combustibili fossili e riduce i livelli di biodiversità. Questa  rafforza la produttività di un qualsiasi ecosistema (di un suolo agricolo, di una foresta, di un lago, e via dicendo). Infatti è stato dimostrato che la perdita di biodiversità contribuisce all’insicurezza alimentare ed energetica, aumenta la vulnerabilità ai disastri naturali, come inondazioni o tempeste tropicali, diminuisce il livello della salute all’interno della società, riduce la disponibilità e la qualità delle risorse idriche e impoverisce le tradizioni culturali.

Dopo l’allevamento, l’agricoltura del riso rappresenta la più grande fonte di metano prodotta dall’uomo. Se davvero tenessero all’ambiente, forse dovrebbero rimuovere anche il riso dalla loro dieta.

Ora focalizziamoci sul perchè i vegani favoriscono il massacro degli animali –  Una mucca media pesa 288 chilogrammi, producendo il 68% di carne disossata. Anche se mangiassi mezzo chilo di carne bovina nutrita con erba ogni giorno, uccideresti solo 0,9 animali all’anno. Mangiare carne al pascolo uccide molti meno animali rispetto a una dieta vegana a base di cereali perché non ci sono “uccisioni da trattore” nell’agricoltura nutrita con erba. Dietro ogni hot dog vegano ci sono dozzine di roditori, tartarughe, serpenti, piccoli animali e insetti che sono stati falciati da trattori e attrezzature agricole, inclusi gli uccelli e gli animali che si nutrono di loro. Si traduce in un “blitzkrieg” dell’ecosistema nativo, il termine si riferisce  e descrive una tattica militare usata dall’esercito tedesco all’inizio della seconda guerra mondiale nella quale movimenti ampi e rapidi di truppe meccanizzate distruggevano le forme di vita in campo.

Credono in Dio e sono grati per ciò che ci ha dato? Siamo fortunati ad avere denti e sistema digerente adatti all’essere onnivori. Gli onnivori sono rari! Possiamo mangiare come un leone e mangiare come una mucca. Ma non siamo onnivori per scelta, quindi abbiamo bisogno di variabilità nell’approvvigionamento alimentare. È così che siamo diventati onnivori in primo luogo. Una dieta vegana uccide lentamente gli enzimi e i batteri della flora intestinale necessari per digerire le proteine ​​della carne. 4 milioni di anni di lavoro da parte dei tuoi antenati per la loro sopravvivenza. E il vegano vuole solo de-evolvere questo raro dono, è da ingrati no?

Il rischio di malnutrizione e carenze vitaminiche è alto in questo “stile di vita”, le principali carenze nutrizionali nella dieta vegana sono quelle di proteine, zinco, calcio, ferro, vitamina D, Omega 3, iodio, taurina (aminoacido essenziale), ma sappiamo che la preoccupazione di molti è rivolta principalmente alla mancanza di vitamina B12.

Il Vegano pensa di essere diverso ma in realtà non lo è…

Le diete in tutti i campi possono essere malsane, cariche di sostanze chimiche e altamente elaborate. Anche la coca cola e le patatine si qualificano come dieta vegana. Allo stesso modo, le versioni attente alla salute delle diete vegane e paleo, sembrano molto simili. Per entrambi le verdure sono buone, le verdure biologiche sono migliori, Fast food, latte di mucca e alimenti trasformati sono malsani. Il cibo intero sostenibile naturalmente è il migliore. Tutti i gruppi si preoccupano della provenienza del cibo, vogliono animali felici e ben trattati. Stessi principi. Etichette diverse!

Amo gli animali e non sopporto che i Vegani favoriscono la loro uccisione!

Bear Grylls

Donovan Rossetto ama l'informazione, ma è anche un videogiocatore e scrittore. Con una vasta conoscenza dell'industria videoludica, Rossetto offre una prospettiva unica e interessante su entrambi i temi. Inoltre, come scrittore, Rossetto ha saputo combinare la sua passione per gli UFO e i videogiochi in una serie di articoli e libri che hanno appassionato i lettori di tutto il mondo.