Quali terrificanti misteri si celano dietro al famoso realitygame ‘The Sims’?
Un altro mistero legato al mondo dei videogiochi, questa volta, però, non si tratta di un creepygame, ma di un videogioco comunissimo. Ecco il lato oscuro di ‘The Sims’.
Quasi sicuramente avete sentito parlare almeno una volta di The Sims, il gioco di simulazione di vita reale tra i più famosi al mondo.
È destinato ad un pubblico vastissimo, bambini compresi, eppure, ogni capitolo della saga, contiene una serie di glitch disturbanti che non possono di certo passare inosservati.
Per non parlare dei misteriosi personaggi e le teorie dietro le loro rispettive storie, le musiche da paura e i presunti messaggi nascosti.
Ma vediamo nello specifico cosa ha turbato milioni di giocatori di tutto il mondo nel corso degli anni
Il lato oscuro di ‘The Sims’: non sono solo errori di sistema
Demon Baby è uno degli errori di sistema più famosi della saga di The Sims, compare nel 3° capitolo del gioco ed è sicuramente anche quello più inquietante.
Da una coppia di avatar che si innamorano e decidono di formare una famiglia, può nascere un bambino spaventoso dalla postura scomposta e gli arti allungati.
Il neonato è quasi totalmente deforme, fatta eccezione per la testa. Invece di trovarsi sul collo, però, è collocata nella parte più bassa del corpo.
In alcuni casi la figura è più o meno normale, ma il collo e le dita delle mani sono lunghissimi, il viso è evidentemente deforme e gli occhi sono fuori dalle orbite.
Caratteristiche comuni anche agli animali, arti allungati, occhi pesantemente sporgenti e un corpo così contorto da non riuscire a riconoscere nemmeno di che animale si tratta.
Sempre in The Sims 3, si può trovare un glitch grafico portato da un malfunzionamento di un file che rende il vicinato rosso sangue.
Alcune inquietanti conversazioni telefoniche
C’è un tipo di bug, però, che personalmente ritengo il più ambiguo di tutti, più misterioso che spaventoso e di conseguenza più inquietante.
Non è un errore grafico o un loop di scena, è una parte della trama: il Prank Call. Si tratta di alcune telefonate che ricevono i personaggi nel corso del gioco in cui si apre una finestra di dialogo con trascritte le conversazioni.
Le scritte variano da: Mi scusi ho sbagliato numero a frasi più enigmatiche tipo: Il tuo medium consiglia di programmare i tuoi incontri con attenzione questo mese perché potresti avere notizie inaspettate.
Capita però di ricevere telefonate decisamente più misteriose, del tipo: Sei stato scelto, arriveranno presto, la fine è vicina, preparati, sei allo stremo, faresti meglio a stare attento.
Fino ad arrivare a frasi più inquietanti: La testa del tuo medium è appena esplosa, sei stato avvisato!
Il lato oscuro di ‘The Sims’: misteri e teorie
L’ N.P.C. Mrs Cramplebottom, invece, è la figura più contorta e misteriosa del gioco, un personaggio rancoroso con una storia triste alle spalle.
È una donna dal carattere scontroso che si può trovare negli ambienti notturni, ristoranti o bowling dell’espansione del gioco Night life del 2° capitolo.
Oppure, nell’espansione Seasons, quasi sicuramente, la si vedrà uscire dal pozzo dei desideri che si può ottenere dopo che il Sim vi lancia una monetina.
Indipendentemente da dove e come appaia, sembra che il suo scopo sia quello di fare del male fisico al personaggio di turno che non si comporta ‘moralmente’ bene.
Ogni qualvolta che incontra un Sim in un locale notturno e ha il sospetto che questo sia li per un incontro amoroso, cercherà di punirlo.
È pronta a usare violenza, spesso prendendo a borsettate il malcapitato, farà di tutto per intromettersi nelle coppie e renderà ogni appuntamento un inferno, ostacolando in ogni modo le interazioni fra innamorati.
Dietro a questo personaggio c’è più di un mistero. Se nel gioco è palesemente una femmina, nei file è riportata come maschio, il perché non ci è dato saperlo.
Altro mistero è che nel 1° e nel 3° capitolo ha un’identità, mentre nel 2° ne ha una differente. Nonostante questo, l’aspetto fisico rimane invariato e l’odio reciproco fra lei e i Sims è sempre presente.
È la vedova del burattinaio Robert Cramplebottom, morto durante un evento di beneficenza, schiacciato dalla caduta di un lampadario.
Il tragico evento passato spiegherebbe perché questa donna odia così tanto le coppie e l’amore in generale.
Il gioco, tramite dei trucchi nascosti, da la possibilità di provare a modificare la personalità di Mrs Cramplebottom e addirittura di farla interagire benevolmente con gli altri.
Cosa fortemente sconsigliata se non si vuole avere problemi, infatti, l’unico risultato sarà ritrovarsi con un gioco compromesso che dovrà essere reinstallato.
Il lato oscuro di ‘The Sims’: fantasmi e intrighi
Altro misterioso personaggio NPC è il Clown Tragico, un pagliaccio sempre depresso dalla dubbia identità, che compare quando un Sim è depresso.
Per chiamarlo occorre avere un quadro che lo raffigura appeso alla parete di casa, anche perché è proprio attraverso il quadro che il clown raggiunge l’ambiente di gioco.
Perché è un personaggio horror? Beh, il suo intento è quello di peggiorare la situazione e tormentare il Sim, impedendogli di dormire e molestandolo in continuazione.
Per sbarazzarci di questo malvagio pagliaccio bisognerà chiamare gli ‘Acchiappa Clown‘ o in alternativa bruciare il quadro.
Nel 2° capitolo della saga non è presente, ma i più attenti hanno notato la sua immagine raffigurata nel cartoccio del latte,
Negli Stati Uniti, sulla confezione del latte vengono stampate le foto delle persone scomparse, sopratutto bambini e adolescenti.
E se fosse un fantasma?
In The Sims 3 lo troviamo sotto forma di fantasma blu, si dice che sia morto affogando in piscina e poi seppellito al cimitero ‘Eterno Riposo’.
La parte misteriosa di questa storia è che in questo capitolo, appare solo nell’espansione ‘Suns Valley‘, una parte della trama che precede il primo capito di The Sims.
Dunque già dagli inizi si tratta di uno spirito, il che spiegherebbe il perché esca da un quadro e perseguiti il malcapitato di turno.
Pare che in principio fosse un ragazzo normale che è stato lasciato dalla fidanzata, in più, non trovando un lavoro stabile, ha dovuto vestire i panni di un clown per mantenersi
A causa della sua depressione, però non è mai riuscito a strappare un sorriso, anzi, non fa che inquietare le persone.
Si dice che un giorno, durante un’esibizione in un villa, turbò la proprietaria al punto di farla scappare e lui, correndole dietro, inciampò finendo in piscina.
Riuscì a salvarsi, ma rimase talmente scosso dall’accaduto da morire affogando nelle proprie lacrime (non chiedetemi il livello di sanità mentale di chi ha coniato tale teoria…).
Una seconda teoria, meno fantasiosa, ma altrettanto triste, vede il clown, già depresso, dopo un’ulteriore esibizione fallimentare, togliersi la vita gettandosi in piscina.
Ma non è finita qui…
Le Dunger Themes, o ‘musiche di pericolo’, sono un altro punto oscuro di questa saga, la cornice perfetta fra bug inquietanti e oscuri misteri.
Non sono un errore di programmazione, fanno parte del gioco, sono musiche di breve durata che segnalano un’imminente situazione di pericolo.
Le caratteristiche creepy sono i suoni inquietanti e partono senza preavviso, lasciandoti una straba sensazione
…avete presente le musiche dai toni b-neurali presenti nel cimitero ‘La torre dei Pokemon‘, da cui è nata la leggenda della Sindrome di Lavandonia?
E se non ne aveste mai sentito parlare, pazientate ancora qualche articolo e ne saprete di più.
In conclusione…
Alcuni utenti, come gli amanti dello splatter, hanno trovato la maggior parte dei glitch divertenti, altri invece, sono rimasti turbati da tutte quelle figure dalle fattezze quasi demoniache.
Quello che però tutti quanti si chiedono è: come è possibile che in un gioco di tale portata siano sfuggiti tutti quegli errori grafici di sistema così evidenti? e perché ad oggi non sono stati rettificati?
I personaggi extra che si incontrano durante il gioco, decisamente più adatti ad un creepygame, perché inserirli in una realtà di gioco simulata destinata ad un pubblico così vasto?
Le dungers theme sono composte realmente di suoni dai toni bi-neurali?
Anche questa volta ci lasciamo con più domande che risposte, ma dopotutto è proprio questo ciò che ci fa amare i misteri, no!?!
