Ritorno al futuro: Curiosità che non conosci

Ritorno al futuro il 3 luglio ha compiuto 35 anni..

Come ben sappiamo, è una delle saghe più longeve della storia del cinema. In questi anni abbiamo avuto modo di vedere sia su TV che su i servizi in streaming (disponibile adesso su Netflix) questa fantastica trilogia prodotta da Steven Spielberg e diretta da Robert Zemeckis, ma ci sono molte curiosità attorno che la maggior parte di voi forse non sapranno:

La sceneggiatura respinta

La sceneggiatura di Ritorno al futuro è stata respinta 40 volte prima che Universal la acquistasse. Disney ha rifiutato dopo aver detto che era un “film sull’incesto” riferito alla scena del 1955 in cui Marty bacia la versione di 18 anni di sua madre. (Quando poi la Disney acquistò i film di Star Wars in cui fratello e sorella si baciano: Luke e Leia.)

L’orologio

All inizio, nell’iconica sequenza di apertura, ci vengono mostrati una dozzina di orologi che ticchettano e si incastrano, che come sappiamo, puntano tutti 20 minuti avanti, come parte di un esperimento di Doc Brown. Ma c’è una foto che raffigura un uomo pendente dalla lancetta dei minuti di un grande orologio, solo come farebbe Doc più avanti nella trilogia.

Il dirigente di Universal

Durante la produzione, un dirigente della Universal ha inviato un serio promemoria ai produttori dicendo che pensava che il nome del film fosse confuso (come si fa a tornare al futuro?) E ha offerto un suo suggerimento: Spaceman From Pluto. Steven Spielberg ha risposto, ringraziando il dirigente per la sua battuta e dicendo che tutti i membri dello staff si sono fatti una grande risata.

Il frigorifero come macchina del tempo

Nelle prime bozze di BTTF (ce n’erano molte) la macchina del tempo era un frigorifero, un idea poi scartata, che George Lucas e Steve Spielberg riuscirono successivamente a usare anni dopo, in un film di Indiana Jones.

L’offerta di Ford

Dopo aver abbandonato l’idea del frigorifero, lo scrittore Bob Gale si rese conto che una DeLorean doveva essere la macchina del tempo, soprattutto data la storia travagliata della macchina e la storia ancora più travagliata della casa automobilistica (John DeLorean, che in seguito scrisse Gale e il regista Bob Zemeckis un biglietto di ringraziamento per aver usato la sua auto, è stato arrestato nel 1982 in un affare di cocaina da $ 24 milioni). Ma, una volta iniziate le riprese, il team di collocamento dei prodotti della Universal ha ricevuto un’offerta dalla Ford che avrebbe pagato $ 75.000 (circa $ 171.000 oggi) se la macchina del tempo fosse passata a una Mustang. L’iconica risposta di Gale: “Doc Brown non guida una Mustang!

Il primo McFly

Come tutti i fan sanno, Eric Stoltz fu il primo Marty McFly, ma è stato licenziato per essere troppo oscuro e meditabondo in quello che doveva essere un ruolo più comico. Quindi si decise di chiamare sul set Micheal J.Fox impegnato in una Serie TV, costringendo il povero attore a dormire pochissime ore per dedicarsi alle riprese di entrambi gli show. La decisione ha sprecato circa sei settimane di riprese e quasi $ 4 milioni.

Scene girate da Stolz

Sebbene gli editori neghino che Stoltz appaia in qualche scena, i fan sono convinti che ci siano almeno due scene di Stoltz che sono rimasti nel film. Quando Marty si tuffa nella DeLorean all’arrivo dei libici al centro commerciale all’inizio del film, si pensa che sia Stoltz.

Piccolo cambiamento

All’inizio del film, quando Doc mostra per la prima volta a Marty la DeLorean, la scena si svolge al Twin Pines Mall. Alla fine, quando Doc si salva a causa del suo giubbotto antiproiettile, si chiama Lone Pine Mall, in riferimento all’albero di pino che Marty ha abbattuto mentre correva nella fattoria di Ol’Man Peabody quando arrivò per la prima volta nel 1955.

Queste sono solo “alcune” delle curiosità di Ritorno al Futuro.

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