The Witcher 4: Data di uscita e altre info

Ci sarà un’altro The Witcher? Forse, ma non arriverà presto….

Sembra probabile che lo sviluppatore CD Projekt Red realizzerà un altro gioco Witcher, probabilmente non avrà un “4” nel titolo, quindi non verrà chiamato The Witcher 4.

CD Projekt Red è attualmente al lavoro per il suo gioco più ambizioso, Cyberpunk 2077 . Sembra fantastico, ma non posso fare a meno di desiderare un ritorno adeguato all’indimenticabile mondo fantasy di The Witcher.

The Witcher 3: Wild Hunt è uno dei più grandi giochi di ruolo di tutti i tempi , quindi un eventuale sequel sarebbe molto atteso. Tanto, infatti, che non mancano le voci su un quarto gioco teorico di Witcher e CD Projekt ha commentato la possibilità alcune volte. Abbiamo raccolto tutto ciò che sappiamo per certo sul prossimo gioco di Witcher in modo da poter gestire le tue aspettative di conseguenza.

CD Projekt ha appena firmato un nuovo accordo con il creatore di Witcher Andrzej Sapkowski

CD Projekt ha ottenuto il diritto di realizzare giochi Witcher a un prezzo forfettario, di cui il romanziere Andrzej Sapkowski non è stato entusiasta dopo che i giochi sono diventati enormemente popolari. Dal 2018 le due parti hanno negoziato un nuovo accordo e, nel dicembre 2019, hanno finalmente raggiunto . Il nuovo accordo “consolida e rafforza il rapporto dell’azienda con Mr. Andrzej Sapkowski, autore della saga di The Witcher”.

La citazione più interessante, tuttavia, è questa: “L’accordo conferisce nuovi diritti alla Società e ribadisce il suo attuale titolo di proprietà intellettuale di” The Witcher “nello sviluppo di videogiochi, graphic novel, giochi da tavolo e merchandising”.

Ciò non spiega che i nuovi videogiochi sono in arrivo, ma è un segno sicuro che CD Projekt ha un interesse a lungo termine in The Witcher.

CD Projekt Red non ha ancora detto nulla di concreto su un nuovo gioco di Witcher

Il CD Projekt Red è stato piuttosto vago sul futuro della serie di giochi di The Witcher, ma è almeno chiaro che lo studio deve prendersi una pausa da quel mondo. In una chiamata degli investitori del 2017 , il co-fondatore e CEO di CDPR Marcin Iwinski ha dichiarato che lo studio non sta abbandonando The Witcher per sempre, ma non è l’obiettivo attuale. “Negli ultimi dieci anni il team ha lavorato su spade e castelli e mostri slavi medievali. Quindi penso che sia tempo di pistole, androidi e munizioni.”

È giusto. Dopo tre enormi giochi di ruolo nello stesso universo e lo stesso personaggio, naturalmente vuoi fare qualcosa di nuovo. Cyberpunk 2077 è in molti modi l’opposto di The Witcher, quindi si adatta al conto. Ha anche ribadito che lo studio apprezza molto The Witcher. “Ci piace molto questo mondo. Abbiamo investito 15 anni della nostra vita in esso e molti soldi. Quindi ad un certo punto penseremo a [un altro gioco di Witcher]. Ma per favore, consideraci come persone razionali, a volte abbiamo idee strane ma nel complesso il nostro modo di pensare è molto razionale. Abbiamo pieno diritto ai giochi di The Witcher. Sono nostri. Abbiamo investito enormi fondi per promuoverlo ed è un marchio molto forte “.

Quindi, sì, CDPR ama The Witcher e sa che i giocatori sarebbero entusiasti di un altro sequel. Dopo tutto, The Witcher 3: Wild Hunt ha venduto oltre 20 milioni di copie . Ma sta lavorando su altre cose, quindi potrebbe passare molto tempo prima di vedere un vero e proprio ritorno al mondo fantastico.

Il trombettista spin-off di Gwent, rilasciato alla fine del 2018, ha registrato vendite deludenti e il competitivo gioco di carte Gwent non è mai uscito dall’ombra di Hearthstone. Ma continua a essere supportato, quindi una piccola parte del CD Projekt Red è ancora integrata nell’universo di Witcher, anche se un altro grande gioco non è in fase di sviluppo.

Geralt non tornerà come protagonista, ma potrebbe come cameo

Da prima dell’uscita di The Witcher 3, CDPR è stato aperto sul fatto che Geralt non sarebbe tornato come protagonista di tutto ciò che verrà dopo nel franchise. “Con la terza puntata, dovremmo concludere e concludere un sacco di discussioni”, ha detto Iwiński a Polygon nel 2013. “Non stiamo uccidendo il mondo e ci stiamo allontanando, ma vorremmo sicuramente rendere questo gioco il finale in un grande modo “.

Nella stessa intervista, il produttore esecutivo John Mamais ha lasciato intendere che Geralt potrebbe tornare con un ruolo minore o come cameo. “Potremmo anche includere Geralt nei giochi successivi potenzialmente”, ha detto Mamais. “Dobbiamo solo parlarne e capire cosa faremo dopo.” Geralt è un personaggio molto flessibile. La sua lunga vita (ha più di 90 anni in The Witcher 3) significa che potrebbe apparire in storie raccontate molto prima o dopo gli eventi della trilogia di CDPR.

Probabilmente non si chiamerà The Witcher 4

Qualunque sia la forma del prossimo grande gioco di Witcher, probabilmente non avrà un 4. Il co-fondatore del CDPR Marcin Iwinski ha chiarito che lo studio vede i primi tre giochi come una trilogia indipendente. “The Witcher è stato progettato come una trilogia e una trilogia non può avere una quarta parte, vero?” ha detto in una chiamata degli investitori del 2017.

 

Il chiarimento potrebbe sembrare banale, ma si tratta più di stabilire le aspettative giuste per ciò che verrà dopo. Non solo un prossimo Witcher teorico non reciterà Geralt, ma potrebbe essere diverso in modi più fondamentali di quanto pensiamo. Potrebbe avvenire in un altro continente, essere in un tempo molto diverso o forse non essere nemmeno uno stregone . Il gioco potrebbe allontanarsi dagli stessi stregoni ed esplorare maghe o vampiri. È un mondo ricco da cui trarre ispirazione. Sono parziale dello stile di vita diverso e errante di Witchers, ma sono anche aperto a qualcosa di diverso.

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Donovan Rossetto ama l'informazione, ma è anche un videogiocatore e scrittore. Con una vasta conoscenza dell'industria videoludica, Rossetto offre una prospettiva unica e interessante su entrambi i temi. Inoltre, come scrittore, Rossetto ha saputo combinare la sua passione per gli UFO e i videogiochi in una serie di articoli e libri che hanno appassionato i lettori di tutto il mondo.