Da oltre 50 anni le agenzie spaziali di tutto il mondo sono alla ricerca di vita su altri pianeti cercando di capire se e come sia possibile che la vita possa svilupparsi in altri modi.
Come spesso accade pero’, non c’è bisogno di andare troppo lontano, le risposte le abbiamo proprio sotto gli occhi! Parliamo del mistero di PEȘTERA MOVILLE…
E’ ancora una volta la Romania a stupirci con qualcosa di unico e inaspettato. Questa volta ci spostiamo più a sud lungo le coste del Mar Nero, nel distretto di Costanza, precisamente a Mangalia, dove una formazione di cave di natura calcarea nasconde un’ambiente dalle caratteristiche così straordinarie che la vita si è formata in modo totalmente diverso dal resto del mondo.
Nel 1986, durante degli scavi,un team di speleologi guidato dal dottor Cristian Lascu ha portato alla luce una serie di grotte rimaste sigillate per quasi 5,5 milioni di anni dall’abbondante presenza di argilla. Calandosi giù da un pozzo artificiale di 18 metri si arriva ad una vasta area contenente un piccolo lago e dei sifoni.
Ciò che rende questo posto uno dei più studiati degli ultimi tempi è l’ecosistema che si è formato basandosi sulla chemiosintesi svolta da batteri che vivono sulla superficie del lago invece che sulla fotosintesi clorofilliana.
L’ambiente è formato da metano, acido solforico e anidride carbonica, ma povero d’ossigeno. I batteri sono alla base di una catena alimentare autarchica simile solo a quella del lago Vostok, tra i ghiacci dell’Antartide e alla biosintesi delle acque termali sottomarine. Nonostante le particolari caratteristiche è un’ecosistema aperto, l’energia chimica proveniente dalle rocce dissipa il calore verso l’esterno.
Ad oggi sono state catalogate 46 specie diverse di animali, tutte invertebrate e adatte ad un ambiente buio, umido e povero d’ossigeno, 31 di queste sono endemiche.
Il buio della grotta impedisce la formazione di vegetali, l’intera catena alimentare e’ formata da batteri autotrofi, microrganismi filamentosi, muffe e piccoli invertebrati quasi totalmente privi di pigmentazione.
Il 99% di essi vive nei primi 10 cm d’acqua dove c’è più ossigeno. Gli esemplari più giovani, se pur quasi ciechi, posseggono piccoli occhi che perdono da adulti.
La grotta è protetta dalla città di Mangalia e dall’Accademia Romena delle scienze, si può accedere solo con permessi speciali per fini scientifici e con un’abbigliamento speciale sterile per evitare che microrganismi alloctoni contaminino l’ecosistema.
Questa scoperta ha dato il via a studi mirati su come può svilupparsi la vita con basi totalmente diverse da come si è sviluppata la vita sul pianeta, infatti la NASA da subito si è interessata a questa zona che è ancora oggetto di studio di ricercatori inviati dall’agenzia stessa per prelevare campioni e cercare di capire come può svilupparsi la vita su altri pianeti.
Ecco quindi il mistero di PEȘTERA MOVILLE… Ma vieni a conoscere gli altri misteri del luogo:
Mistero in Romania – PĂDUREA HOIA BACIU
