Fighting Force: Molte botte, molto divertimento!

Conosciuto perlopiù grazie alla console Sony Playstation 1, ma lo possedeva anche la Nintendo 64 e si giocava anche su Computer Windows.

Fighting Force era unico è longevo, è uscito nel 97 ed è tornato acquistabile nel Playstation Network dal 2011, per la maggiore viene scaricato nella portatile PS Vita, la console ormai abbandonata da Sony.

In poche parole è un picchiaduro moderno per l’epoca e oltre ai pugno,calci e prese c’è molto altro da sapere e da giocare ovviamente!

La trama

I quattro personaggi hanno varie ragioni per affrontare il Dr. Dex Zeng, una mente criminale con un esercito al suo comando che predisse che il mondo sarebbe finito nel 2000.

Dopo la vigilia di Capodanno 1999, il Dr. Zeng credeva che ci fosse un errore impedendo l’apocalisse, quindi decide di correggerlo distruggendo il mondo stesso. 

L’azione inizia con un cordone di polizia attorno al grattacielo dell’ufficio di Zeng, spostandosi in luoghi come un centro commerciale, la metropolitana e la base della Guardia costiera prima di finire infine in cima al quartier generale dell’isola di Zeng.

I personaggi giocabili

Hawk Manson, Ben “Smasher” Jackson, Mace Daniels e Alana McKendricks. 

Hawk Manson  ha 26 anni, ed è un rivoluzionario, ha sempre combattuto per la libertà del popolo  in questo caso anche con calci e pugni e tutto ciò che prende in mano.

Ben Jackson viene chiamato “Smasher”, è più in prigione che fuori, ma nel carcere aiuta i criminali anche facendosi rispettare, nelle sue uscite da prigione vive di furti e rapine, ma è mezzo protetto dalle autorità che ne beneficiano, si unisce poi a Hawk grazie alla amicizia in comune con Mace Daniels.

Mace Daniels è bella e corteggiata da tutti, lei sa di fare questo effetto e ovviamente ne profitta, anche Hawk è attratto da lei, ma non glie lo dice poiché ha un carattere duro e riservato e sa che lei con gli uomini è abbastanza furba! Questo, unito alla sua gamma di arti marziali e abilità di armamento, la rendono una combattente invidiata da uomini e donne.

Alana McKendricks è una cubista ed è figliastra del Dr. Zeng, dopo aver provato le droghe create dal padre capisce quanto siano pericolose, decide così di unirsi alla amica Mace per combattere il Padre, no per vendetta a per giustizia!

Il gameplay

Beh dire che è magnifico forse è poco, il combattimento varia dal personaggio scelto, per esempio Smasher ha molta più forza di tutti e può alzare anche il motore delle macchine stancandolo con solo la forza della braccia.

Nei vari livelli possiamo staccare tubi, maniglie, cerchioni, pali della luce e addirittura lanciare i nemici più esili.

Il combattimento è divertente e varia dalle strade che decidiamo di prendere, diverse strade vogliono dire diversi nemici e scenari!

I Boss sono molti e tutti divertenti e molto forti, anche i nemici sono tutti diversi e con attacchi e strategie diverse.

Per finirlo non bastano poche ore e la trama è piena di complicazioni e difficoltà variabili, sicuramente giocarlo in coppia aiuta molto, oltre a renderlo molto più divertente!

Le armi come spiegato prima sono molte, comprese granate, pistole, mitra, fucile e lanciamissili, fino ad arrivare alle marmitte staccate alle moto!

Ci sono stati sequel?

Una versione per Nintendo 64 del gioco intitolata Fighting Force 64 e pubblicata da Crave Entertainment è stata rilasciata in Nord America ed Europa nel 1999. Le differenze includono una grafica parzialmente migliorata e cambiamenti nel numero disponibile di vite dei giocatori.

Un sequel , intitolato Fighting Force 2 , è stato rilasciato nel 1999 per PlayStation e Dreamcast . A differenza del primo titolo, Fighting Force 2 si concentra esclusivamente sul personaggio di Hawk Manson e premia un approccio più furtivo.

Un secondo sequel, Fighting Force 3 era anche in sviluppo per Xbox e PlayStation 2 , ma è stato annullato durante lo sviluppo.

Insomma vale la pena rispolverare la vecchia Playstation 1 no?

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Donovan Rossetto ama l'informazione, ma è anche un videogiocatore e scrittore. Con una vasta conoscenza dell'industria videoludica, Rossetto offre una prospettiva unica e interessante su entrambi i temi. Inoltre, come scrittore, Rossetto ha saputo combinare la sua passione per gli UFO e i videogiochi in una serie di articoli e libri che hanno appassionato i lettori di tutto il mondo.
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