I Social Network ci spiano?

Molti di noi sono convinti che i Social Network ascoltino le nostre conversazioni attraverso il microfono. Sarà vero?

Mi è successo più di una volta, sicuramente sarà capitato anche a voi  che, dopo aver parlato con un amico al cellulare,  entrando sui Social Network come Facebook o Instagram mi è apparso un annuncio pubblicitario che riguardava la conversazione fatta poco prima con l’amico.

Esempio, parlando di viaggi, automobili ecc, poco dopo su Facebook appariva la pubblicità su questi oggetti, menzionati poco prima.

La prima volta ho pensato che fosse una casualità, ma quando ho visto che la cosa si ripeteva, mi son chiesto:” Sarà che Facebook sta ascoltando quello che dico”?

Mi son messo a cercare su internet e ho visto che  molti utenti sono sicuri che Facebook spii, attraverso il microfono del cellulare, le loro chiamate.

Facebook nega le accuse

Il Social Network si è difeso negando le accuse e affermando che non ci sono possibilità che si metta ad ascoltare le chiamate, per poi associare gli annunci sul proprio sito.

Afferma poi, che non accede al microfono dello smartphone, se non nel caso in cui l’utente da il permesso all’applicazione di accedervi per utilizzare una funzione che necessita dell’audio.

Come difenderci

Ma può essere che Facebook ci ascolta e invade la nostra privacy? Al momento non possiamo affermarlo ma, se fosse così, sicuramente non verrebbero a dircelo, altrimenti ne uscirebbe uno scandalo.

Se siete preoccupati, potete prendere una precauzione: fare il logout dell’applicazione di Facebook quando non la usate, o quando fate una chiamata dove parlate di cose personali o private.

Un’altra opzione, è quella di negare l’accesso al microfono; questo vale per tutte le app installate.

Per chi utilizza Android, la procedura è la seguente:  si va su Impostazioni > App e notifiche > Info app > Autorizzazione app. Qui si può togliere  l’accesso di un’app al microfono del cellulare.

Per chi usa iOS, si va su Impostazioni > Privacy > Microfono e da qui si può disattivare l’accesso di qualunque app al microfono.

È chiaro che le app come Whatsapp, Messenger, Telegram, ecc. hanno bisogno dell’accesso al microfono quando mandiamo dei vocali; quindi, quando l’app ce lo chiede, dovremo ridare il permesso di accedervi.

 

Marco Buoso è un esperto del mistero a livello internazionale, con grande esperienza nelle indagini. Il suo contributo è molto importante per il team, considerato uno dei più saggi e dotato di grande saggezza. Buoso ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla comprensione dei fenomeni paranormali e misteriosi, accumulando una vasta conoscenza e competenza in questo campo. Attualmente si trova in Brasile dove sta investigando su alcuni fenomeni paranormali, mettendo a disposizione la sua esperienza e la sua competenza per portare alla luce la verità su questi misteri.
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