A un metro da te – La lacrima fa da padrona!

A un metro da te , un film romantico ma drammatico.

A un metro da te è un film uscito a Marzo 2019 ed e decisamente un film drammatico quanto sentimentale. 

La storia di due ragazzi, malati sin da bambini di fibrosi cistica, Stella Grant e Will Newman.

I due si incontrano in ospedale e Stella decide di aiutare will con la sua cura sperimentale che non esegue in modo corretto. 

E’ un ragazzo molto depresso inizialmente, che non vede futuro per lui causa la sua malattia, inoltre oltre la fibrosi Will è affetto da un batterio ai polmoni del quale non riesce a liberarsi.

Stella e Will iniziano dunque a frequentarsi in ospedale e indubbiamente si innamorano. 

Con loro sempre presente l’ormai migliore amico di Stella, Poe, anche lui affetto dalla stessa malattia. 

 

L’obbligo imposto era di stare a non meno di due metri l’uno dall’altra!

Questo per evitare malattie fra di loro trasmissibili. 

Ma Stella non ce la faceva più, decise quindi di accorciare le distanze da Will e di stare ad un metro da lui ( misura presa con una stecca da biliardo).

Tutto sembra andare bene, ma il giorno dopo il compleanno di Will ( organizzato in segreto da Stella per lui), l’amico Poe muore.

Will cerca di calmare stella, di assicurarle che lui per lei ci sarebbe sempre stato, e decisero di uscire per una passeggiata a vedere le luci della città tanto amate da lei. 

Mentre erano via prima di arrivare in città arrivò un messaggio a stella.

Avevano i polmoni per lei!

 

L’infermiera dell’ospedale e i genitori continuavano a chiamarla al cellulare ma lei decise di non voler rispondere. Quando anche la madre di Will avvisò il ragazzo lui cercò di riportarla subito indietro.

Stella scivolò, finì sul ghiaccio che rompendosi la trascinò sott’acqua.

Will deve prendere una decisione importante.

Per salvarle la vita è costretto alla respirazione bocca a bocca sapendo il rischio di infettarla con il suo batterio.

Arrivati i soccorsi i due arrivano all’ospedale dove Stella rifiuta i polmoni per poter stare con Will, che però la convince a vivere  anche se solo per i 5 anni che si dice abbiano i malati di fibrosi dopo un trapianto.

Finisce l’intervento, Stella è fuori pericolo. 

 

Will parla con l’infermiera e sua madre e scopre che la sua terapia non sta facendo effetto.

E se fino ad ora non avete già pianto preparatevi, perché è arrivato il momento! 

Il ragazzo organizza una sorpresa a stella mentre e ancora sedata e con lui collaborano amici e medici.

Quando si sveglia lei vede un video su un tablet dove Will le spiega che per lui la cura non sta funzionando e si rammarica di non averla portata a vedere le luci assieme, ed ecco che fuori dalla vetrata della stanza si accendono mille luci e compare lui.

Puoi chiudere gli occhi? Non so se riesco ad andarmene se tu continui a guardarmi. 

 

 

 

Will lascia Stella, non vuole darle altra sofferenza e sa che per loro futuro non cè!  Le dice che quel mese passato con lei e stato il migliore della sua vita e di amarla. 

Poi quando lei chiude gli occhi lui si gira e se ne va.

Un film dal finale straziante con le lacrime che senza tregua scendono, sarà che sono donna? Sarà che ho pensato che d’altronde e una malattia vera che ti obbliga a vivere più in ospedale che in libertà la tua vita e che quindi trovare l’amore “sbagliato” può succedere davvero.

Voi cosa ne pensate? 

 

                   

 

 

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