Ultimamente le persone che seguono la piattaforma Youtube pensano che utenti abbastanza popolari nella medesima abbiano un guadagno incredibile, quindi loro pensano che passare ore di editing video li porti poi a guadagnare, forse una volta era possibile!
Youtube fino a pochi anni fa tramite Adsense di Google dava infatti, raggiunta una certa notorietà minima, la possibilità di essere pagato! Lo Youtuber guadagna?
Sentirsi famosi su youtube? Equivale a farsi un bidè e sentirsi un sommozzatore!
cit: Donovan Rossetto
Agli inizi si era pagati per numero di iscritti e numero di visualizzazioni per ogni video, nuovo e vecchio! Ovviamente centesimi di euro, circa 3 centesimi per ogni 100 visual e 2 centesimi per ogni nuovo iscritto che non sia stato fake o altro!
Poco dopo questa iniziativa hanno tolto il guadagno per gli iscritti, appunto perché quest’ultimi si potevano acquistare da siti esterni!
Dopo questo provvedimento Youtube ha scoperto anche che bastava ricaricare il video aggiornando la pagina per regalare altre visual, così oltre a togliere questa possibilità tolse anche 1 centesimo al guadagno dovuto alle visualizzazioni video! In questo modo ha recuperato i soldi rubati, o comunque presi senza meritarseli!
Youtube già però guadagna dai vostri video e nemmeno poco,infatti che siate stati accettati per la monetizzazione o no, la pubblicità davanti,sotto e sopra i vostri video ve la mettono comunque!
Dal 2017 Youtube decide di tagliare tutti gli utenti finti e quelli inattivi dimezzando così la finta popolarità acquisita, con se anche il guadagno, alzando di poco il minimo dei requisiti necessari per attivare la monetizzazione
2018 segna una data importante per la disfatta di molti Youtubers convinti, infatti è stato inserito il filtro, questo filtro ha il compito di valutare il contenuto, tra cui linguaggio, aspetto, originalità e conformità di legge.
Era accaduto che pubblicità dedicata ad un pubblico di bambini finiva sotto a dei video con bestemmie o linguaggi volgari, o magari pubblicità dedicata ad un pubblico adulto magari come preservativi o altro finiva sotto a video di minorenni!
Questo Filtro fece togliere la monetizzazione al 50% degli utenti monetizzati e fece togliere 2 terzi del guadagno a tutti gli altri!
Uno Youtuber con circa 100 video e quasi 5000 visualizzazioni ciascuno, aveva un guadagno di circa 30 euro al mese, ovviamente poteva prelevarli solo al raggiungimento della soglia minima di euro 70!
Quest’anno, il 2019,le cose sono ulteriormente cambiate, infatti il guadagno passa unicamente in mano agli abbonamenti, non sono più pagate visualizzazioni, ma solo una percentuale su ogni abbonato al proprio canale!
La possibilità di aggiungere il tasto abbonamento non viene data a tutti, bisogna infatti avere dei requisiti!
- Il tuo canale deve avere più di 30.000 iscritti
- Il tuo canale partecipa al Programma partner di YouTube
- Devi avere più di 18 anni
- Ti devi trovare in uno dei paesi in cui la funzionalità è disponibile
- Tu (e la tua rete multicanale, se applicabile) dovete aver accettato e rispettare i termini e le norme (inclusa l’Appendice per prodotti commerciali vigente)
- Non hai alcun avvertimento attivo
Solo a quel appunto c’è un minimo guadagno oltre alla carità digitale, cioè chiedere donazioni per scopi personali!
QUINDI COME è POSSIBILE CHE LO YOUTUBER SI INVENTI CHE GUADAGNA? SE NON ARRIVA AI MINIMI REQUISITI NON SI DEVE NEMMENO CHIAMARE YOUTUBER!
La realtà purtroppo è molto più crudele, persone senza vita sociale e per la maggior parte senza nemmeno una occupazione lavorativa, prendono Youtube come una ossessione e mania, difficile da gestire e distinguere dalla realtà, questo fenomeno si chiama Youtuberite!
Raccontare che abbiano un guadagno è un modo per giustificare le ore dedicate a questa attività, che frutta solo alla piattaforma, loro in realtà guadagnano per la maggiore solo umiliazione!
Ecco che quindi lo Youtuber che veniva pagato ora si sposta su twitch.tv, ma continua a caricare qualcosa su Youtube solo per pubblicizzare in realtà Twitch!
Ma il peggio non è ancora arrivato, infatti con l’articolo 13 verranno puniti tutti i copioni anche della piattaforma Youtube, tratti un argomento già trattato, usi le stesse parole, il medesimo titolo o addirittura parte dello stesso contenuto? Sei fuori!
Insomma se non sei originale e crei qualcosa di tuo verrai tagliato fuori come è giusto che sia! A breve anche gli utenti fake nei commenti perderanno il potere se non pagheranno un abbonamento!
Youtube si sta evolvendo in un sistema videoludico come lo è Netflix, Now Tv o Prime Video, non avrà più spazio per personcine nullafacenti con voglia di apparire!
Per tutti gli altri? Quelli che amano il mondo dei videogiochi? Beh esiste Twitch.Tv noto appunto per i videogiochi, che ci fate su Youtube?
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