SPIE AL RISTORANTE Charles Stiles LE SCENETTE FALSE

Charles Stiles non ha vergogna di portare avanti sceneggiate super false nei suoi episodi di Spie al Ristorante. Sebbene noi italiani siamo abituati alle notizie e ai programmi falsi, la trasmissione di Stiles è decisamente esagerata.

Lo show consiste nel risolvere casi misteriosi nei ristoranti, come scomparsa di merce o di incasso, o la perdita di clienti. Tuttavia, già dall’inizio della puntata si capisce il livello di falsità quando il proprietario del ristorante pubblicizza i suoi piatti migliori.

In ogni episodio, Charles Stiles si presenta con una detective diversa, che ha già investigato su tutto senza che il proprietario lo sappia. Il programma è caratterizzato da telecamere nascoste, ma i proprietari dei ristoranti sembrano non accorgersi di essere monitorati. Anzi, spesso il proprietario viene sorpreso a mangiare il suo piatto tipico quando Charles Stiles fa il suo ingresso.

Il momento clou dello show avviene quando Charles chiama il proprietario e lo porta in una sala piena di schermi che mostrano tutte le stanze del ristorante, persino quelle più improbabili come cespugli. Da quel momento, il ristorante è travolto da eventi incredibili e impressionanti, che si verificano tutti nello stesso giorno.

Per rendere lo show ancora più avvincente, in ogni episodio viene introdotta una spia in incognito, che si finge una cameriera appena assunta e che viene rapidamente presa in fiducia dai colleghi. Questa spia raccoglie informazioni sul capo ristoratore, i piani malefici per feste non volute e tutte le cattiverie che fanno gli altri dipendenti del ristorante.

Tuttavia, gli oggetti da spia che Charles Stiles spaccia come professionali sono solo giocattoli di bassa qualità, che possono essere acquistati facilmente online per pochi euro. Inoltre, gli errori nelle puntate sono evidenti a chiunque, con telecamere nascoste poste in luoghi visibili e personale del ristorante che guarda direttamente nell’obbiettivo.

Nonostante ciò, molti spettatori credono ancora alla veridicità del programma. In realtà, come hanno dimostrato recentemente gli editori, Spie al Ristorante è completamente recitato, ma la maggior parte dei telespettatori sembra non essersene accorta.

Se guardate le prossime puntate con occhio critico, vedrete che il programma è pieno di scenette false, che sembrano uscite da un film spagnolo piuttosto che da una trasmissione televisiva.

Donovan Rossetto ama l'informazione, ma è anche un videogiocatore e scrittore. Con una vasta conoscenza dell'industria videoludica, Rossetto offre una prospettiva unica e interessante su entrambi i temi. Inoltre, come scrittore, Rossetto ha saputo combinare la sua passione per gli UFO e i videogiochi in una serie di articoli e libri che hanno appassionato i lettori di tutto il mondo.
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Jack
5 anni poco fa

Mah…io credo che bisogna essere piuttosto ingenui per credere che spie al ristorante sia VERO. Non capisco lo scandalo.
Anche vite al limite, ci sono le telecamere già da prima di telefonare al dott Nozzy, con i protagonisti che dicono “sai, ho trovato su internet questo dottore a Houston, speriamo mi prenda in cura”. E dai…

Fede
5 anni poco fa

Ma per apparire i tv non serve una liberatoria? Perche mai chi ha fatto tali figure di meda dovrebbe darla? Come diceva Flaiano, ricordatevi che in televisione è tutto finto.

Fabio Glossi
5 anni poco fa

Ahahaha amico, semplicemente sono strategie di Marketing (di livello base), basta che studi Dan Kennedy, marketer numero 1 americano. E vedrai cosa intendo dire.

Semplicemente “spie al ristorante” è un format che si è “posizionato” nella mente dei clienti come:

“Lo sputtanatore dei fuffadipendenti dei ristoranti”.

Poi ovviamente sono “collaboratori/comparse” quelli che vedi li, perché (in teoria) questa strategia serve per creare la “riprova sociale” (principio di Cialdini), per attirare i VERI clienti.

Sono la stesse tecniche che usano anche i vari tripadvisor (lasciando recensioni “costruite” di collaboratori), come anche il ” gioco delle 3 carte’ con i compari).

Poi, sicuramente un’abilità (che non è semplice) è quello di saper “deliziare” il pubblico e “arricchirti”.

E il ” controllo ” sui potenziali telespettatori NON può essere fatto quando capita, va fatto costantemente.

E tutto questo include “manipolazione psicologica” 👍. CHIUNQUE fa il lavaggio DEL cervello, lo facciamo anche noi quando rimorchiamo una bella donna (rendiamo bella una verità.).

Il Marketing è “verità detta bene”.

Dalla Politica , ai Genitori, a Scientology, al Network Marketing, Al Fascismo, al Comunismo, alla Chiesa, al calcio.

Dove ci sono:

➡ Clienti
➡ Studenti
➡ Pazienti
➡ Adepti ecc..

Vengono indottrinati a “seguire” delle mode ecc..

E c’è un target di gente che segue “spie al ristorante”.

Tipo se io vendo carne, cazzo ma è logico che se mi rivolgersi ad un vegano, mi tirerebbe dietro un porco 😂.

Perché NON è in target (non è interessato) a ciò che ho da vendere.

Come se parli di gnocca ad un gay. È uguale!

Peppe
5 anni poco fa

Ahhahahaha la pequeña cocina un nome italiano?…Ma per favore. Come sempre gli americani di italiano non sanno proprio nulla. Che cosa ridicola.

atzecoviola
5 anni poco fa

Dopo un po che guardavo questa trasmissione ho incominciato a sospettare che dietro a quello che vedevo c’era qualcosa che non tornava ,come tante inquadrature che non corrispondevano ,la spia che fa la cameriera che fa domande e tutti gli rispondono rivelando le truffe oppure che nessuno degl’altri camerieri non si accorgono degli imbrogli del sospettato, e tutto poi succede lo stesso giorno . Alta cosa sono le giustificazioni dei truffatori sempre le solite scuse .Per me sembrano falsi come i soldi del Monopoli ,veramente un programma squallido

5 anni poco fa

That is informative post for me..
I added your website into my bookmarks.
P.S.: Excited for future updates.

Regards,
Thomas

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